Mentre la battaglia per la classifica Costruttori si infiamma, l'Alpine fatica a tenere il passo dei suoi rivali.
Le qualifiche del Gran Premio del Qatar hanno confermato un trend preoccupante per Alpine. Esteban Ocon ha fatto segnare il 20esimo tempo e questa domenica partirà dall'ultima posizione sulla griglia di partenza.
Pierre Gasly, leggermente meglio messo, ha fallito alle porte della Q3 e partirà in 11a posizione. Risultati che contrastano con le brillanti prestazioni dei due piloti in Brasile, dove hanno conquistato un doppio podio.
Ocon: uno sfondo a griglia e domande
Il fine settimana del Qatar si presenta particolarmente difficile per Esteban Ocon. Dopo aver fatto segnare l'ultimo tempo in qualifica, il francese non ha nascosto le sue preoccupazioni sulla competitività della sua squadra.
“Ho fatto un buon giro, senza errori, pulito dall'inizio alla fineha confidato al termine delle qualificazioni. Ma siamo seriamente carenti in termini di prestazioni. Nelle sessioni precedenti degli ultimi fine settimana eravamo cinque o sette decimi dietro. Oggi è più simile a sette decimi di secondo.
Questa persistente mancanza di ritmo si aggiunge a periodi lunghi e brevi poco convincenti. Ocon, che entrerà in Haas nel 2025, riconosce che il compito si preannuncia difficile per Alpine: “Al momento non siamo nelle condizioni di prendere punti. Sono riuscito a guadagnare qualche posizione in partenza nello Sprint, ma alla fine sono caduto. Dobbiamo sicuramente rimediare, ma la strada sembra lunga.”
Gasly fuori dalla top 10, una dinamica preoccupante
Da parte sua, Pierre Gasly ha realizzato una prestazione migliore di Ocon, ma senza entrare nella top 10. Mancando di poco la Q3, il Normand partirà 11°, una posizione che riflette la generale perdita di velocità di Alpine. Questi risultati, lontani dalle aspettative, contrastano con il doppio podio ottenuto in Brasile.
Una fine di stagione senza forze per Alpine
Mentre la battaglia per la classifica costruttori si infiamma, l'Alpine fatica a tenere il passo dei suoi rivali. Le prestazioni in Qatar sottolineano una stagnazione preoccupante per la squadra francese, che dovrà trovare rapidamente soluzioni per invertire la tendenza. A questo punto, una corsa a punti sembra una sfida monumentale per Ocon e Gasly.