Ayrton Senna muore tragicamente il 1 maggio 1994. Appassionato di corse fin da giovane, inizia la sua carriera nel kart. Debutta poi in Formula 1 nel 1984 con il team Toleman. Talento e determinato, ha subito attirato l'attenzione dirigendo prestazione impressionante.
Il pilota di Formula 1 esperto un successo strepitoso quando passò alla McLaren nel 1988. Vinse tre dei suoi titoli mondiali (1988, 1990 e 1991) e stabilì una leggendaria rivalità con il pilota francese Alain Prost. Oltre al successo in pista, Ayrton Senna era noto anche per la passione e la dedizione verso la sua terra natale: il Brasile!
La tragica morte di Ayrton Senna
La tragica e improvvisa morte del pilota nel 1994 a Imola, in Italia, ha scioccato molte persone. Quel giorno, alle 18,37, la dottoressa Maria Teresa Fiandri annunciò ciò che il mondo dei motori temeva di più. La morte di Ayrton Senna.
Il pilota brasiliano è morto sul colpo. Questa tragedia ha scosso per sempre la Formula 1 al termine di un fine settimana mortale.
Durante la stagione 1994, “Ayrton Senna lo era l'unica grande stella qche è rimasto”, ha assicurato Jean-Louis Moncet, ex commentatore di Formula 1 su TF1. E per continuare: “Michael Schumacher non era ancora nello star system della F1. Alain Prost lo aveva appena lasciato.”
“Fa parte della storia dello sport”
Dopo la sua morte se ne andò anche lui un patrimonio immensosia a livello sportivo che sociale. È stato coinvolto in opere di beneficenza, in particolare aiutando i bambini svantaggiati in Brasile. La Fondazione Ayrton Senna continua a sostenere l'educazione e lo sviluppo dei bambini in Brasile. “Lui è parte della storia dello sporte la storia in generale, per ciò che hanno rappresentato”, Lo ha spiegato il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani.
Questa tragedia forzata i vertici della disciplina per rivedere la sicurezza del circuito di Imola e in F1. I rettilinei sono stati notevolmente accorciati. Sono state ampliate anche le zone di rispetto nelle curve pericolose. La potenza dei motori, infatti, è stata rivista al ribasso.