All'alba di una nuova incoronazione, Max Verstappen non pensa solo alle sue prestazioni in pista. Sta già tracciando la sua rotta verso un futuro oltre la F1.
Mentre si prepara a vincere il suo quarto titolo mondiale consecutivo, Max Verstappen sta già progettando di andare oltre la Formula 1. Il pilota olandese, 27 anni, ha sorpreso i suoi fan dicendo che non pensava ad una carriera lunga quanto quella di Fernando Alonso, ancora attivo a 43 anni.
A margine del Gran Premio di Las Vegas, Verstappen ha ribadito che non si vede in F1 ancora per molti anni. Sotto contratto con la Red Bull fino al 2028, ammette che il numero crescente di gare e la politicizzazione della disciplina lo spingono a prendere in considerazione il pensionamento anticipato.
“Non sarò qui abbastanza a lungo per puntare a dieci o dodici titoli mondiali. Amo quello che faccio, ma ora è tutto solo un bonus. Preferisco partire al top, con ricordi positivi, piuttosto che esaurirmi per decenni “ ha dichiarato.
Le frustrazioni di un campione
Verstappen ha parlato anche degli aspetti della F1 moderna che lo infastidiscono, compresi i social media: “Tutti hanno un'opinione, spesso infondata. È frustrante vedere persone che criticano senza comprendere lo sport”.
Il numero di gare, ora fissato a 24 all'anno nel calendario della F1, è un altro fattore di peso: “Colpisce tutti, non solo i piloti. I meccanici, gli ingegneri, tutti sono costantemente in viaggio. Non è sostenibile a lungo termine.”
Una passione per la simulazione e i giovani talenti
Lungi dall'allontanarsi dal motorsport, Verstappen intende investire le sue energie in altri progetti dopo la F1. La sua grande passione? Simulazione di corse online. Con il suo team, Redline, vuole offrire opportunità ai giovani talenti che non hanno i mezzi per iniziare nel motorsport.
“Voglio creare un ponte tra il mondo virtuale e la realtà. Trovare talenti, aiutarli e dare loro la possibilità di realizzare i loro sogni. È un progetto che mi motiva enormemente”. confida.
Nessun ruolo di consulenza per Verstappen
A differenza di altri ex piloti, Verstappen non ha intenzione di diventare consulente o commentatore. Con la sua leggendaria franchezza, scherza: “Se dicessi sempre la mia opinione, ci sarebbero molte cose che non potrebbero essere mostrate in televisione. Preferisco sorseggiare un gin tonic ogni volta che ne ho voglia.”
All'alba di una nuova incoronazione, Verstappen non pensa solo alle sue prestazioni in pista. Sta già tracciando il suo percorso verso un futuro in cui sarà in grado di combinare passione e libertà, lontano dai vincoli della moderna F1.