I test sugli pneumatici F1 finalmente risparmiati dalla pioggia

I test sugli pneumatici F1 finalmente risparmiati dalla pioggia
I test sugli pneumatici F1 finalmente risparmiati dalla pioggia
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Dopo due giorni di pioggia a Magny-Cours la scorsa settimana e un martedì nuovamente colpito dal maltempo al Mugello questa volta, Pirelli ha finalmente avuto una giornata tranquilla questo mercoledì per lavorare sia sugli pneumatici Formula 2025 che su quelli 2026 della Formula 1.

Infatti, come il giorno prima, erano previsti due programmi. D’altronde, a differenza del giorno prima, la guida si è potuta svolgere senza problemi; C’è da dire che questo martedì le condizioni in Toscana erano tali che l’elicottero della sicurezza non poteva nemmeno volare, limitando quindi non poco la corsa delle monoposto.

Per quanto riguarda i programmi: per il primo, Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno condiviso la Ferrari SF-24 mentre Liam Lawson era al volante della Red Bull RB20, come riserva del team austriaco. Il neozelandese, che dalla prossima settimana guiderà la Visa Cash App RB nel Gran Premio degli Stati Uniti, in sostituzione di Daniel Ricciardo, stava lavorando con i piloti della Scuderia per mettere a punto le mescole per la stagione 2025 di F1. Date le caratteristiche del Mugello, è stato piuttosto lo spettro “duro” della gamma ad essere al centro della corsa.

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Charles Leclerc, Ferrari

Foto di: Pirelli

Allo stesso tempo, la McLaren si è presentata in Italia con una vettura modificata per lavorare sulle gomme 2026. Dopo l’Aston Martin qualche settimana fa, questa è stata la prima volta con le gomme 2026 per il marchio e il suo pilota Lando Norris dei pneumatici leggermente più stretti che accompagneranno la nuova generazione di F1 e che sono logicamente in uno stadio di sviluppo molto meno avanzato rispetto ai pneumatici 2025.

L’inizio della giornata, su pista ancora bagnata, è stata l’occasione per le tre vetture di girare con mescole intermedie, fornendo dati utili a Pirelli. Dalle ore 11, invece, era possibile circolare con gomme da asciutto. In totale sono stati percorsi 390 giri, così distribuiti: 118 per Norris (con il miglior tempo di 1’21″302), 116 per Lawson (1’23″219), 79 per Leclerc (1’21″053) e 77 per Sainz (1’21″890).

La settimana scorsa, a Magny-Cours, era stata la Mercedes a faticare, con solo 29 giri su pista bagnata per Mick Schumacher martedì 1 ottobre e 86 giri, ancora sotto la pioggia, per George Russell il giorno successivo. Tuttavia, i giorni non sono stati completamente sprecati poiché si è potuto lavorare sugli pneumatici da bagnato.

Il resto dei test sugli pneumatici si svolgeranno al GP del Messico, dove EL2 fungerà da test su vasta scala per gli pneumatici 2025, mentre Alpine testerà a sua volta i prototipi 2026 il 13 e 14 novembre a Magny-Cours. con un’auto modificata.

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