“Non capisco niente di tutto questo”, l’amarezza di Anthony Lopes per la sua situazione da quarto portiere

“Non capisco niente di tutto questo”, l’amarezza di Anthony Lopes per la sua situazione da quarto portiere
“Non capisco niente di tutto questo”, l’amarezza di Anthony Lopes per la sua situazione da quarto portiere
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Titolare nelle ultime stagioni al Lione, Anthony Lopes fatica a causa della sua retrocessione nella gerarchia dei portieri e attacca la dirigenza dell’OL, che accusa di mancanza di trasparenza.

Anthony Lopes è completamente scomparso dalla circolazione in Ligue 1. O quasi. Installato nella porta dell’OL da un decennio, il portiere occupa ora il quarto posto nella gerarchia di questa posizione. Un calo vertiginoso che il 34enne non capisce. Ha espresso il suo sgomento e la sua incomprensione sulle colonne de L’Equipe, confidandolo “la situazione era molto difficile da accettare”.

“Penso semplicemente di non far parte della gerarchia dei portieri dell’OL. Sono nel posto che mi è stato dato, vale a dire nessuno. Accetto la situazione come meglio posso, sapendo che non ho altra scelta a mia disposizione. Sono nel gruppo di allenamento ma non nella gerarchia, poiché non posso candidarmi per giocare.si è rammaricato prima di accusare i suoi leader di mancanza di trasparenza.

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Lopes ritiene che i dirigenti avrebbero dovuto informarlo delle loro intenzioni nei suoi confronti negli ultimi mesi, cosa che non è stata fatta. “Quindi prima di tutto vorrei dire che nessuno mi aveva avvertito che il mio posto era in questione. Chiaramente non mi è stato detto nulla a gennaio. A questo punto preferisco mettere le cose in chiaro. Poi, con l’arrivo di Rémy e il fatto di essere fuori dal gruppo, mai avrei immaginato di arrivare a questo. Devi sapere che non sono mai stato criticato per nulla a livello sportivo, né nel mio impegno in allenamento, né nello spogliatoio… Ma la realtà è che oggi guardo le partite dal divano.ha aggiunto Gone, precisando però di aver discusso una o due volte con l’allenatore Pierre Sage. Senza successo: “Le cose che ci siamo detti non preferisco parlarne. In realtà non è stata una discussione da allenatore a giocatore, ma da uomo a uomo, e rimarrà una questione tra me e lui.

Nessuna via d’uscita quest’estate nella finestra di mercato

La situazione è tanto più frustrante in quanto Lopes ha appreso tardi, all’inizio di agosto, che non avrebbe più avuto la sua chance (Lucas Perri, ingaggiato lo scorso gennaio, è ora il numero 1, ndr). Una partenza quest’estate in finestra di mercato non si poteva fare: “Dal momento in cui ho capito che la società non contava assolutamente più su di me, ho aperto tutte le porte. Il mio obiettivo era trovare un posto numero 1 in cui continuare a giocare e crescere. Ma le opportunità purtroppo non sono arrivate.»

Intanto Lopes, sostenuto dai tifosi, sopporta la situazione, disilluso: “Non capisco niente di tutto questo. Io non la penso così quindi non riesco a capire. Non ho ricevuto spiegazioni. Visto che nessuno mi critica per nulla a livello sportivo e per il mio impegno nel corso delle settimane, come posso capirlo? Se a fine campionato non fossi stato all’altezza, vista la posta in palio, avrei lasciato la squadra ben prima”ha insistito, ammettendo di essere alla ricerca di una nuova sfida.

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