L’attacco aveva scioccato l’India. Dopo l’accoltellamento dell’attore di Bollywood Saif Ali Khan, 54 anni, giovedì scorso, un uomo è stato arrestato, ha riferito domenica la polizia di Mumbai.
“Un cittadino straniero accusato di furto con scasso e aggressione contro un attore di Bollywood nella sua residenza di Bandra (un sobborgo di Mumbai, ndr) è stato arrestato a Thane”, nel nord della metropoli, hanno scritto le autorità in un comunicato stampa.
La polizia ha detto che l’uomo era cittadino del Bangladesh e si trovava illegalmente sul suolo indiano. Il suo avvocato ha smentito, assicurando che non proveniva dal Bangladesh e parlando di “montatura”, riferisce la BBC.
L’imputato avrebbe lavorato per sei mesi in un’impresa di pulizie sotto falsa identità prima di commettere l’aggressione. Secondo i giornali locali, è stato preso in custodia domenica. Altre persone furono arrestate nei giorni successivi all’attacco, ricorda la Reuters, che tuttavia descrive l’uomo arrestato domenica come il “principale sospettato”.
Un uomo è entrato nell’abitazione dell’attore nella notte tra mercoledì e giovedì con lo scopo, a priori, di rubare denaro o oggetti di valore. A dare l’allarme è stata una donna delle pulizie.
L’attore Saif Ali Khan ha cercato di intervenire ma è stato pugnalato sei volte dall’intruso e colpito alla spina dorsale, al collo e alle mani. È stato poi portato in ospedale e attualmente è “fuori pericolo”.
Il ladro ha ferito anche un dipendente dell’abitazione. Tutti gli altri “membri della famiglia sono al sicuro”, ha detto la polizia.
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