DayFR Italian

Cinema. “Bird”, un film di Andrea Arnold: una potente favola sociale

-

Par

Redazione di Tolosa

Pubblicato il

19 gennaio 2025 alle 18:37

Questo è sicuramente il primo schiaffo in faccia a questa nuova stagione cinematografica. O anche di più…

Firmato dal regista britannico Andrea Arnoldo, Uccello ci porta nel cuore di una comunità dell’Inghilterra meridionale devastata dalla povertà, un universo caro a Ken Loach. Solo che il film di Andrea Arnold si concederà un viaggio nel fantastico del tutto particolare che, in definitiva, gli conferisce tutta la sua originalità.

Incontra Bird

In questo luogo lurido, nel cuore di un edificio ricoperto di cartellini, vive una famiglia a dir poco disfunzionale.

Bug, il padre, cerca come meglio può di crescere alcuni dei suoi figli, tra cui un giovane adolescente, Bailey, di 12 anni. La numerosa continuazione della sua famiglia è nelle mani della sua prima moglie/compagna, che vive in maniera a dir poco scabrosa…

Bug ha trovato il vero amore e ha deciso di risposarsi. L’arrivo della nuova “mamma” non è affatto piaciuto alla Bailey. In un impeto di rabbia fugge dall’appartamento verso la campagna vicina. È lì che incontrerà un giovane totalmente lunare che porta con sé la bontà: Bird.

Quest’ultimo è alla ricerca dei suoi genitori che, un tempo, vivevano qui. Bailey lo aiuterà nella sua ricerca. Ma il comportamento di Bird è a dir poco strano. Qual è la sua abitudine di stare sempre in equilibrio sui bordi dei tetti? Come un uccello…

Colpo di genio

Il colpo di genio di questo regista è quello di coniugare alla perfezione la violenza e la miseria ambientale con la poesia e le fughe oniriche intrise di emozione.

Anche lei scava i temi del determinismo sociale, quello dei genitori assenti, del passaggio dall’infanzia all’adolescenza. Se sei letteralmente affascinato dai servizi di Barry Keoghan (Bug, già notato in The Banshees of Inisherin nel 2023), e Franz Rogowski (Bird, applaudito nel 2020 a Ondine), due attori di incredibile potenza di fuoco, non va dimenticato l’intero cast, compresi moltissimi dilettanti, e in particolare i giovanissimi Nykiya AdamsBailey sotto forma di una palla di rivolta ed energia.

Girato con una telecamera a mano nel cuore di una comunità colpita dalla povertà, questo film potente, con la sua conclusione sorprendente, sta già occupando una posizione molto alta nella filmografia del 2025!

Robert PÉNAVAYRE

Uccelloun film di Andrea Arnold. Con: Barry Keoghan, Franz Rogowski, Nykiya Adams… Durata: 1h58. Genere: cronaca sociale

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.

Related News :