Sabato prossimo il cinema Apollo ospiterà le celebri trombe di Aida, celebre opera di Giuseppe Verdi.
Con la sua colonna sonora emozionante e la toccante storia di amore ed eroismo, il capolavoro senza tempo ritorna al Metropolitan Opera di New York. Viene offerta una produzione completamente nuova che teletrasporta gli spettatori nel cuore dell’antico Egitto con l’aiuto di proiezioni elaborate e animazioni abbaglianti. La messa in scena di Michael Mayer è decisamente spettacolare, con scenografie grandiose, costumi esuberanti e, in scena, veri cavalli, cortei, imponenti gruppi di ballerini, insomma è una vera epopea sproporzionata che si offre allo spettatore portandolo dentro imponenti piramidi, a fianco le tombe d’oro. Per la storia, Aida è una principessa etiope tenuta prigioniera in Egitto, Amneris, la considera una rivale perché amata da Radamès, il condottiero degli eserciti.
Quando quest’ultimo torna vittorioso da una campagna contro l’Etiopia, Aida è convinta che suo padre, re Amonasro, sia morto in battaglia. Ma travestito da semplice soldato, sopravvive e propone alla figlia un complotto per scoprire i segreti militari degli egiziani. Creata nel 1871, per l’Opera del Cairo, su soggetto di Mariette, la famosa egittologa, Aida ha avuto da allora un enorme successo, nota soprattutto per le trombe della sua marcia trionfale, così spesso ripetute.
Il soprano Angel Blue, scoperto nell’opera Porgy and Bess di George Gershwin, fa il suo debutto al Met nei panni della principessa etiope divisa tra amore e patria, uno dei ruoli determinanti dell’opera, un grandioso melodramma che vedrà gli amanti riuniti nella morte.
Questa nuova produzione è in programma al cinema Apollo, sabato 25 gennaio alle 18,30, per uno spettacolo in quattro atti, in italiano con sottotitoli in francese.
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