La nuova mostra del Museo Carouge (GE), che inaugura il 25 gennaio, è dedicata alle foto di classe del XX secolo. Il pubblico potrà scoprire le foto della Scuola Jacques-Dalphin e della Scuola di Pervenches. Da scoprire fino al 27 aprile 2025.
La fotografia di classe è un vero rito sociale. Tra gli oggetti scolastici, figura da generazioni come un elemento conservato con cura negli archivi personali, osserva il Museo Carouge.
Non sorprende quindi trovarne traccia in musei, collezioni e fondi d’archivio, come quelli della CRIÉE (Comunità Interdisciplinare di Ricerca sull’Educazione e l’Infanzia) che collabora a questa mostra. . Hanno partecipato anche l’Archivio della Città di Carouge, l’Archivio della Vita Privata e il Dipartimento delle Scuole e delle Istituzioni per l’Infanzia.
Un’epoca e le sue mode
Ogni dettaglio apre una porta su un’epoca, sulle sue mode di abbigliamento e sui suoi ambienti scolastici. Nel 19° secolo, queste foto venivano spesso utilizzate per mostrare la disciplina e l’ordine all’interno degli stabilimenti. Gli studenti sono in fila, i volti spesso più seri di oggi anche perché i tempi di esposizione erano lunghi.
Negli anni della guerra l’abbigliamento era modesto. Fino al 1960 l’abbigliamento per bambini era abbastanza uniforme. Poi, nel corso dei decenni successivi, questi ritratti di gruppo divennero sempre meno in posa, riflettendo le tendenze di emancipazione dell’epoca.
Le moderne foto di classe catturano non solo i volti degli studenti, ma a volte anche momenti più spontanei, riflettendo un approccio più libero e inclusivo alla vita scolastica e rispecchiando sempre la società. Queste foto ci permettono di vedere l’evoluzione educativa nel corso dei decenni.
https://www.carouge.ch/photos-de-classe-pose-ou-grimace
/ATS
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