Ciò comporta l’istituzione di diversi riconoscimenti, tra cui il “Premio Thomas Sankara per il panafricanismo”, che sarà sostenuto dallo Stato del Burkina Faso, e il “premio del pubblico” offerto dalla Radiotélévision du Burkina Faso.
“Dobbiamo includere, tra le novità dell’edizione 2025, anche la Settimana della Critica e la mostra permanente sulle idee delle personalità ispiratrici del cinema africano”, ha affermato il delegato generale del Fespaco, Alex Moussa Sawadogo.
Inoltre, questa edizione ha registrato un totale di 1.351 film per la competizione ufficiale, ha annunciato il Comitato organizzatore nazionale del festival.
Creato nel 1969, FESPACO vuole essere una piattaforma per la promozione del cinema e della televisione africana, facilitando anche il dialogo e gli scambi tra i professionisti del cinema africano e quelli di tutto il mondo. Propone un concorso ufficiale suddiviso in diverse sezioni, tra cui lungometraggi, cortometraggi, documentari e film delle scuole di cinema.
Il festival non solo offre visibilità ai film africani, ma aiuta anche a stimolare la produzione cinematografica del continente.
In programma: proiezioni, workshop, conferenze e spazi di incontro professionale per i partecipanti.
Il Ciad è il paese ospite d’onore del Fespaco 2025.
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