Riflettori puntati oggi su un giovane artista belga-camerunense. Il suo nome è Lubiana. È una narratrice, compositrice, cantante e anche suonatrice di kora, questo strumento tradizionale dell’Africa occidentale. Lubiana ha recentemente pubblicato il suo secondo album, Terra Rossa.
Per questo disco Lubiana si è ispirata al colore della terra dei suoi antenati, nel villaggio di Bangoua, nel Camerun occidentale. In copertina, una foto la ritrae bambina, mentre cammina tutta sorridente su questa terra arrossata dal ferro. Per la giovane donna questo album è soprattutto un ritorno alle origini.
Attraverso i titoli scopriamo alcune delle fonti di ispirazione che hanno accompagnato Lubiana. In particolare gli insegnamenti impartitigli da uno dei grandi maestri della kora, Toumani Diabaté (scomparso nel luglio 2024) e che sentiamo in uno dei titoli intitolato “Mali”. Questa è stata una delle sue ultime collaborazioni. Lubiana condivide anche un altro duetto in questo disco, “Farafina Mousso”, con il cantante e scrittore franco-ruandese Gaël Faye.
Sarà in concerto il 12 dicembre 2024 sul palco della 360 Paris Music Factory, uno spazio culturale nel cuore del quartiere Goutte d’Or.
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