La giornalista libanese Christina Assi tra le 100 donne più influenti secondo la BBC

La fotografa dell’AFP ferita in Libano, Christina Assi, la francese vittima di stupro Gisèle Pélicot e l’attrice americana Sharon Stone sono tra le 100 personalità femminili dell’anno, secondo una classifica della BBC pubblicata martedì.

Divisa in cinque categorie – clima, cultura e istruzione, intrattenimento e sport, politica, scienza, salute e tecnologia – questa classifica intende celebrare coloro che, “grazie alla loro resilienza, spingono per il cambiamento”, precisano i media britannici.

Nella categoria politica si distingue la fotografa Christina Assi, la cui gamba destra è stata amputata a seguito di un attacco israeliano nell’ottobre 2023, mentre stava realizzando un reportage in Libano. “Questa esperienza l’ha portata a battersi per la sicurezza dei giornalisti e ha dedicato la sua partecipazione alla staffetta della torcia olimpica di Parigi 2024 a tutti i giornalisti che sono morti durante il loro dovere”, scrive la BBC.

“L’importanza della libertà di stampa”

Essere stata selezionata “è un onore incredibile, soprattutto come fotografa donna in un campo spesso dominato dagli uomini”, ha reagito Christina Assi all’AFP. Questo riconoscimento “è un omaggio a tutti i giornalisti coraggiosi che sono stati presi di mira semplicemente perché stavano facendo il loro lavoro”, ha aggiunto. Ha anche detto che spera “che questo riconoscimento evidenzi l’importanza della libertà di stampa e i sacrifici fatti per raggiungerla”.

Nella stessa categoria si distingue anche la francese Gisèle Pélicot. Questa donna è diventata l’emblema delle vittime di stupro in tutto il mondo. Sedata con ansiolitici dal marito e violentata nel sonno per dieci anni da lui e da decine di uomini da lui invitati, quest’autunno è stata al centro di un processo straordinario con ripercussioni internazionali. Per la BBC, “rinunciando al suo diritto all’anonimato e permettendo che la sua storia venga trasmessa in tutto il mondo, Gisèle Pelicot è diventata un simbolo di coraggio e resilienza”.

Nel Regno Unito, nella stessa categoria si distinguono anche il vice primo ministro laburista Angela Rayner e il leader dell’opposizione Kemi Badenoch.

Sul versante culturale si distingue per tutta la sua carriera l’indimenticabile interprete di “Basic Instinct”, Sharon Stone. Rivelazione musicale dell’anno 2023, nella lista c’è anche la cantante britannica Raye.

Nello sport, la ginnasta brasiliana Rebeca Andrade (detentrice di sei medaglie olimpiche, di cui due d’oro) si distingue per essere riuscita a “superare numerosi infortuni gravi”.