DayFR Italian

Scoprite l’atelier del pittore Guido Reni durante questa mostra a Orléans

-

Par

Emilie Tournie

Pubblicato il

26 novembre 2024 alle 20:13

Vedi le mie notizie
Segui le notizie Orléans

La mostra “Nello studio di Guido Reni” è disponibile al Musée des Beaux-Arts d’Orléans (Loiret) da questo sabato 30 novembre 2024 al 30 marzo 2025.

Guido Reni

Guido Reni fu uno degli artisti più ricercati presso le corti europee del XVII (XVII) secolo, ma anche un artista molto presente sul nascente mercato dell’arte in Italia. Fu soprannominato “Le Guide” dai francesi (©Museo delle Belle di Orléans)

Figlio del musicista italiano Daniele Reni, Guido Reni (1575–1642) è inizialmente destinato alla musica. Tuttavia, quando suo padre scoprì il suo talento per il disegno, decise di farlo posto presso un maestro fiammingopoi nella bottega dei fratelli Carracci accanto ad Albane e Dominiquin.

Grande ammiratore del pittore Raffaellolo è anche Guido Reni sensible au talent de Michelangelo Merisi da Caravaggiodetto “Caravaggio”. Ha quindi preso in prestito alcune tecniche dai suoi esordi.

Si è poi distinto adottando uno stile classico, che prefigura quello di Philippe de Champaigne e Poussin.

Successivamente chiamato a Roma, Guido Reni si appassionò poi alle sculture dell’antichità e dipinse scene mitologiche e allegoriche.

Video: attualmente su Actu

Il lavora anche in Vaticano per ricchi sponsor come Paolo V. Contribuì alla decorazione di ville, prima dei Borghese (con i quali entrò in litigio), poi dei Gonzaga.

Più a suo agio con la pittura a olioha prodotto anche un gran numero di disegni e acqueforti. Tornato a Bologna, creò un grande laboratorio per potersi caratterizzare notevolmente artisti del volto che desiderano formarsi al suo fianco ma anche per rispondere alla domanda dei propri clienti e collezionisti.

Un periodo fruttuoso di breve durata perché pittore sprofonda rapidamente nella dissolutezza e nel gioco d’azzardospogliandosi delle sue fortune e costringendosi di conseguenza a dipingere per sopravvivere, fino alla morte.

Un nuovo interesse per l’artista

Negli ultimi anni si sono svolte diverse mostre a Roma, Francoforte e Madrid in onore del pittore, segnando così un nuovo interesse per la sua storia e la sua opera. “Davide contempla la testa di Golia” rimane una delle sue opere più grandi.

Inoltre, il recente restauro della versione del Musée des Beaux-Arts d’Orléans di Cinzia Pasquali e del laboratorio Arcanes, ha permesso di riconoscere un originale di Reni.

Questo dipinto, infatti, è stato menzionato per la prima volta in Francia dopo la morte del pittore ed è stato relegato per più di un secolo allo status di copia, a differenza del dipinto del Museo del Louvre proveniente dalle collezioni reali.

Presentato a Francoforte, poi a Madrid accanto ai capolavori dell’artista, il dipinto d’Orléans è stato fa il suo ingresso nel corpus dell’artista, come una delle principali riscoperte degli ultimi decenni.

Di particolare interesse “Nella bottega di Guido Reni”. al funzionamento dell’officina che, secondo Malvasia, principale biografo del pittore, poteva riunire fino a sessanta e talvolta anche 200 persone provenienti da tutta Europa.

Sono stati riuniti diversi dipinti studiati sotto una nuova luce per costituire questa mostra. Una sezione è inoltre dedicata ai David contemplanti la testa di Golia di Reni e dei suoi collaboratori.

Attività in programma…

Intorno alla mostra sono previste diverse attività, eccone alcune:

  • Visite “Alla scoperta della bottega di Guido Reni” Collaborazioni, molteplici opere, conflitti, dipendenze, tante dimensioni artistiche e umane da scoprire in mostra – giovedì 5 (ore 18) e sabato 14 dicembre 2024 (ore 16), sabato 11 e 26 gennaio, 2025 alle 16:00
  • « I segreti dell’Expo » Il manager, accompagnato dal commissario, vi farà scoprire i segreti dell’organizzazione di questo progetto che ha mobilitato prestiti da quattro paesi europei e otto città francesi. Trattative, viaggi di pittura, esposizione di opere, tanti aspetti da scoprire insieme – Giovedì 12 dicembre 2024 ore 18.00
  • Mini-atelier (4-6 anni) In famiglia, un artista visivo vi invita a copiare, modificare e trasformare un dipinto della mostra! – Mercoledì 4 dicembre 2024 alle 11:00
  • Maxi-laboratorio (7-10 anni) E se cambiassimo i costumi, l’arredamento o gli accessori di un dipinto in mostra? Dopo aver scoperto le opere dell’artista italiano Guido Reni, crea repliche in laboratorio – mercoledì 4 dicembre 2024 alle 14:00.
  • Nella Fabbrica di Guido e Marziale (dai 4 anni) La fabbrica dei due famosi artisti esposta all’MBA è aperta! Sono continuamente accessibili laboratori creativi per sperimentare, divertirsi e divertirsi con le opere pittoriche di Guido Reni e Martial Raysse… ma anche quelle del museo! Un mediatore di plastica vi accoglie tutto il pomeriggio – Dal 12 al 14 febbraio 2025 dalle 14:00 alle 17:00.
  • Disegnare al museo con Dominique Garros (adulti) L’artista Dominique Garros vi accompagna alla scoperta dei dipinti in mostra affinché voi possiate a vostra volta tracciare alcune linee e tracce durante un laboratorio di disegno – sabato 18 gennaio 2025 alle 10.00.

Il resto del programma è disponibile sul sito web del Museo delle Belle Arti.

█Pratica: Mostra “Nello studio di Guido Reni”
Museo delle Belle Arti di Orleans
Da sabato 30 novembre 2024 al 30 marzo 2025

Segui tutte le notizie dalle tue città e media preferiti iscrivendoti a Mon Actu.

Related News :