DayFR Italian

Immergiti nell’autunno musicale al Club Balattou fino al 3 novembre!

-

Il programma dei Cabaret acustici Nuits d’Afrique per ottobre si preannuncia ricco e vario con 16 concerti che trasporteranno il pubblico in Marocco, America Latina, Africa occidentale e Indie occidentali.

Per gli amanti dell’Africa occidentale:
La Kora in tutte le sue forme con Zal Sissokho e Diely Mori Tounkara si svolgerà il 24 ottobre, promettendo un momento senza tempo che immergerà il pubblico nel cuore dell’Africa occidentale. Cantautore e polistrumentista (balafon, kambélé n’goni, taman, calabash, djembé, doum-doum e altre percussioni), LASSO & SINI-KAN padroneggia con sconcertante virtuosismo il “flauto parlante”, una piccola ancia trasversale flauto dal suono accattivante da scoprire il 18 ottobre. Dopo essere diventato la star delle piste da ballo con la sua hit “Denke Denke” cantata nella sua lingua madre, Fulfulde, Dicko Fils è diventato abbonato ai festival internazionali. L’artista dall’immaginario teatrale collabora alla realizzazione di mondi scenici tra cui il capolavoro Antigone, ispirato alla figura di Mandela. La capitale New York e la Ville Lumière aprono le braccia all’Ambasciatore di Pace burkinabé che si esibirà il 31 ottobre.

Tre vincitori del Syli d’Or da (ri)scoprire:
Boulila, una fusione unica della tradizione africana Gnawa con jazz, blues, funk, afrobeat, è iniziata nel 2016 sotto la direzione di Yassine Boudouch. Il gruppo si è poi evoluto in un gruppo fusion nel 2019, collaborando con artisti come WuSen Fam, Maroccouleurs e Kais. La svolta si è concretizzata con il primo premio al trampolino di lancio del Syli D’or 2021, da scoprire l’11 ottobre. Generosamente, BABA MD, vincitore del Syli d’or 2019 che suonerà il 25 ottobre, diffonde le tradizioni dell’Africa occidentale in tutto il mondo seminando le note del suo Mandingo Blues pollinate con Jazz, Funk, Rock e Reggae. Silver Syli 2024, con i suoi ritmi dei nomadi berberi del Sahara centrale, Boubé offrirà il 2 novembre “ciò che nessun altro Montrealer sulla scena musicale offre: autentico blues del deserto” (Le Devoir, 2024).

Alla scoperta delle Antille:
Navigando tra francese, creolo e inglese, le canzoni di Ketsmy dai testi toccanti denunciano l’ingiustizia sociale che affligge le persone razzializzate attraverso i suoi testi di protesta. Il tutto espresso con un’incomparabile voce piena di sentimento, supportata da ritmi percussivi e avvincenti, da non perdere il 17 ottobre. La musica di Jab Djab saltella da un’isola caraibica all’altra, con un tocco di pop americano. Come il jab, diavolo dispettoso, personaggio carnevalesco dei Caraibi, sono intrattenitori pubblici. Un sound sempre energico e colorato a base di reggae, soca, calypso, zouk che farà ballare Balattou il 19 ottobre. Modeline Raymond affascina immediatamente con i suoi languidi ritmi Kompa e afro-pop, intervallati da Latin Soul. Trasuda energia e passione, mettendo la sua voce sensuale e il suo dinamismo fiducioso in brani cantati in creolo e celebrando l’amore. Il che non le impedisce (anzi!) di rivendicare il diritto delle donne a esistere pienamente, a realizzarsi e a prendere il loro posto, cosa che farà il 20 ottobre.

Viaggio in America Latina:
Rivelazione di Radio-Canada, Mateo mescola le sue origini latine con un’esplosione di chitarra elettrica. La sua musica, nutrita dalla sua voce acuta e dai suoi riff ispirati, esprime le molteplici sfaccettature della sua personalità. Come nessun altro, la produzione di Mateo soffierà un vento di libertà il 10 ottobre. Gli ottoni taglienti, le percussioni intense e il buon umore contagioso di Septeto da Montreal, sotto la direzione musicale di Julio de Armas, fanno inevitabilmente venire voglia di ballare e divertirsi, di lasciare andare tutto il resto. Questo gruppo promette di accendere la scena il 12 ottobre. Autentico e caloroso, con un repertorio composto da classici, brani tradizionali e composizioni originali, Samba Canjerê, che suonerà il 13 ottobre, celebra l’ascendenza afro-brasiliana di questo piccolo gioiello del ritmo dove le percussioni regnano e che incarna tra tutte l’allegria di vivere. La proposta di Athenea Y Su Candela è tutt’altro che triste! Intensificato da una presenza scenica sgargiante, il suo mix di musica latina degli anni ’70 e influenze pop, ritmi cubani e armonie messicane, è un invito a festeggiare e ballare a Balattou il 1° novembre.

Ogni settimana, dal giovedì alla domenica, al Club Balattou di Montreal, lasciati trasportare da artisti di talento e scoperte musicali uniche.

Related News :