Il padre di Yakari non c’è più. André Jobin, alias Job, è morto martedì, all’età di 96 anni, hanno annunciato le edizioni lombarde. Lo scrittore di fumetti aveva riscosso un grande successo co-creando, con il disegnatore Derib, il personaggio di Yakari, alla fine degli anni ’60. “Nel corso della sua carriera, le sue storie hanno tradotto il suo buon umore e uno spirito visionario, soprattutto in nel campo della convivenza, dell’ecologia, del rapporto rispettoso con la natura e della protezione degli animali”, ha elogiato il suo editore.
La tessera giovani
Nato in Svizzera, Job ha iniziato la carriera come… giornalista. Diplomato alla Scuola Superiore di Giornalismo (ESJ) e all’Istituto di Scienze Sociali e Politiche di Lille, ha collaborato con diversi media svizzeri negli anni Cinquanta.
Nel 1964, dopo aver creato Il rospo dagli occhialisettimanale rivolto alle scolaresche della Svizzera romanda, tre anni dopo entra nel mondo dei fumetti con il disegnatore Derib. Lanciano, insieme, Le avventure di Pitagora e soci.. Ma il grande successo arriverà con Yakari.
Il fenomeno Yakari
Nel dicembre del 1969, la coppia Job e Derib pubblicò la primissima avventura del giovane indiano Yakari. Cinque anni dopo, sulla scia del successo, lanciano la rivista omonima (256 numeri pubblicati tra il 1974 e il 1996).
Job lavora fino all’età di 86 anni sulle avventure di Yakari. Scrisse ben trentotto volumi prima di lasciare il posto a Joris Chamblain, poi a Xavier Giacometti. Tradotto in una ventina di lingue (tedesco, mandarino, arabo, portoghese, inuktitut, ecc.), il fumetto Yakari ha venduto 5 milioni di copie in tutto il mondo.
Videogiochi, serie animate, film, romanzi, musical… Yakari ha toccato diversi media nel corso degli anni. Nel 1982, poi nel 2006, Job ha ricevuto due premi della gioventù dal Festival del fumetto di Angoulême per i suoi album Yakari.
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