La sua “Lutèce”, a New York, aveva visto rievocare i Kennedy, Frank Sinatra, John Lennon L’Alsazia. Lo chef alsaziano André Soltner è morto sabato a Charlottesville, in Virginia, all’età di 92 anni.
Fino alla fine ha promosso la gastronomia alsaziana, soprattutto attraverso i video.
Originario di Thann (Alto Reno), ha studiato a Mulhouse, Deauville, in Svizzera e poi a Parigi. Nel 1961 volò a New York per dirigere le cucine del Lutèce, con l’intenzione di rimanervi per due anni. Rimase lì per 33 anni e nel 1973 diventò proprietario dello stabilimento.
Un “pilastro della gastronomia francese negli Stati Uniti”
Ne aveva fatto un “riferimento in materia”, secondo il New York Timesche domenica gli ha dedicato un lungo necrologio, proprio come il Washington Post.
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Nel 1994 vendette il suo ristorante per diventare il preside del French Culinary Institute di Manhattan. Il Lutèce chiuse dieci anni dopo, con suo grande dispiacere. “È la fine”, era il titolo in francese. New York Timesriferendosi a un “pilastro della gastronomia francese negli Stati Uniti”.