La serie “Bété Bété” ritorna con la seconda stagione per un tredicesimo episodio in cui le tradizioni e le dinamiche delle caste sono al centro dell’attenzione. La trama si concentra sulle famiglie di due amici di lunga data, Alkali Sall e Makhoudia Tall, rispettivamente delle caste Guéér e Teug. Nonostante una forte amicizia, devono affrontare pregiudizi sociali radicati.
Uno degli aspetti centrali della storia ruota attorno alla relazione impossibile tra Alkali e Daba Thiam, separati da vincoli di casta. Da questa relazione nasce Diouma, una figlia non riconosciuta da Alkali, accentuando le tensioni familiari. In effetti, il padre di Daba, Ndiaga Thiam, è profondamente arrabbiato con Alkali a causa di questa situazione.
Marème Sall, moglie di Alkali, lotta per preservare la purezza del suo lignaggio rifiutandosi di interagire con i membri della casta Gnégnos. Makhoudia Tall gestisce invece la complessità di un matrimonio poligamo con le sue due mogli, una Guéweul e una Teug, illustrando le molteplici sfaccettature della società senegalese.
Illustrando queste diverse tensioni e dinamiche sociali, “Bété Bété” offre un’introspezione sugli effetti duraturi delle caste all’interno della società senegalese. Questo testo è stato inizialmente pubblicato dai nostri colleghi del sito Kawtef.