Tra le opere che verranno svelate, promette di affascinare una serie di una trentina di pezzi realizzati in catrame su carta velina. Questa scelta di materiali, austeri e poetici, evocherà le tensioni tra fragilità e resilienza. Alcune di queste creazioni, già incluse nelle collezioni del Pérez Art Museum Miami (PAMM), sottolineano l’eco universale del lavoro dell’artista.
Gallery 208 prevede un allestimento accurato, dove le opere dialogheranno con l’ambiente verde del Mandarin Oriental a Marrakech.
Il 1 febbraio 2025 Mahi Binebine sarà presente per interagire con il pubblico durante due sessioni esclusive. Questi incontri offriranno una rara opportunità per scoprire il pensiero dell’artista sul suo processo creativo. In un’atmosfera intima, limitata a 60 partecipanti per sessione, i visitatori potranno anche acquisire litografie numerate e firmate.
Oltre a questa mostra, la Galerie 208 parteciperà a due grandi eventi: la fiera d’arte africana contemporanea 1-54 e il Marrakech African Book Festival, due eventi in cui Mahi Binebine occuperà un posto centrale. Cofondatore del festival letterario, l’artista continua ad affermare il suo ruolo nella promozione della cultura africana e marocchina.
