Ti piace camminare e i robot? Se la risposta è sì, questo lavoro ben retribuito offerto da Elon Musk potrebbe interessarti. Te lo spiegheremo.
È risaputo: Elon Musk vuole rivoluzionare il mondo con la robotica. Per fare questo, il controverso capo di Tesla ha sviluppato Optimus, un robot umanoide presentato come il futuro assistente della nostra vita quotidiana.
Il problema? Il robot domestico dotato di intelligenza artificiale è ancora lungi dall’essere soddisfacente.
Di fronte a questa situazione, il miliardario è alla ricerca di nuove persone per testare e addestrare i prototipi. Recentemente l’imprenditore sudafricano ha pubblicato un’offerta di lavoro a dir poco sorprendente.
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Elevate esigenze
Il fondatore di SpaceX, infatti, offre uno stipendio di 6.000 euro al mese per… camminare. Sì, hai letto bene. Tieni presente che i requisiti per questo lavoro sono molto elevati.
Innanzitutto i candidati devono dimostrare una grande resistenza fisica poiché la missione principale della posizione è insegnare ai robot a muoversi correttamente.
Come specifica l’annuncio, le persone reclutate dovranno indossare abiti dotati di sensori di movimento e visori per la realtà virtuale per “eseguire movimenti e azioni in base ai requisiti del progetto».
Questo compito comporta un impegno fisico notevole: quello di camminare otto ore al giorno.
«L’obiettivo di questa intensa attività fisica è far sì che Optimus possa integrarsi facilmente nei nostri spazi», Spiega un portavoce di Tesla Optimus.
Credito fotografico: Tesla Optimus
Un ritmo di lavoro scaglionato
Oltre a camminare, i nuovi dipendenti eseguiranno anche movimenti di base, come sedersi, piegarsi, stare in piedi e girarsi, indossando un abito abbastanza pesante.
Al di là delle esigenze fisiche, l’azienda sottolinea la necessità di flessibilità nell’orario di lavoro. I candidati devono essere disposti a lavorare di notte e nei fine settimana. Possono essere effettuate anche ore straordinarie.
Nel suo annuncio, Tesla mette in guardia i potenziali candidati sulla possibilità di sperimentare la nausea indotta dalla realtà virtuale, un problema comune tra alcuni utenti.
«Tieni presente che l’utilizzo di visori per la realtà virtuale o il lavoro in un ambiente virtuale può risultare disorientante e scomodo per alcune persone, il che può portare a sintomi di malessere da realtà virtuale», avverte l’azienda sul suo sito.
Questo ti tenta?