“Le memorie di Cher”, un inno al glamour e alla solitudine del mondo dello spettacolo

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Nel corso della sua vita, ha catturato l’attenzione dell’America con la sua voce roca, la sua inaspettata vittoria all’Oscar e il suo stile feroce sapientemente plasmato da Bob Mackie. Esattamente sessant’anni dopo il suo debutto al fianco di Sonny Bono – che la fece lasciare il liceo e la sua piccola cittadina californiana per i riflettori di Los Angeles – Cher si racconta per la prima volta in un libro-evento.

L’iconica cantante di origini armene condivide senza compromessi gli aneddoti che hanno caratterizzato la sua infanzia infelice e le sue battute d’arresto passate. In 430 pagine, approfondisce i suoi stati d’animo da debuttante e i suoi dubbi di artista spesso incompresa, in un primo volume che rivela un’epoca in cui le donne erano sempre costrette a spiegare le proprie scelte personali sui televisori. In attesa del secondo lavoro – di cui non è stata ancora annunciata la data – e prima di sfogliare il primo, diamo un’occhiata alle sue ultime interpretazioni nel 2024.

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Lo scorso ottobre, Cher è stata ritrovata come la star del ritorno alla sfilata di Victoria Secret Fashion, indossando un top a rete trasparente e scintillante che metteva in mostra il reggiseno di pizzo nero e i pantaloni da paracadute in pelle. Un esempio tra gli altri della sua capacità di mescolare audacia e glamour senza tempo, anche a 78 anni. Quella sera ha eseguito due dei suoi successi Abbastanza forte et Crederetrasformando il podio in una sala da concerto per gli snob della moda.

Tenera età

A novembre, poi, la scintillante papina ha annunciato l’uscita di un nuovo album, pop come i precedenti secondo le prime indiscrezioni che circolano nelle redazioni americane, come rivela la rivista Cartellone pubblicitario. Cher non ha nascosto che darebbe qualsiasi cosa per avere di nuovo 60 anni, ammettendo di sfuggita che le piace la compagnia dei più giovani, perché non è ancora pronta ad accettare la sua età.

Una riflessione che è in realtà il riflesso di una carriera piena di tumulti e sfarzi. Resta il fatto che Cher ha forgiato una vera e propria saga, che richiederebbe più di due volumi per raccontarla nel dettaglio.

Figlia di John, un camionista armeno-americano dedito alla droga e al gioco d’azzardo, Cheryl Sarkissian è nata il 20 maggio 1946 a El Centro, in California. Sua madre, Georgia Holt, ex modella e attrice, aveva molteplici origini: irlandesi, inglesi, tedesche e cherokee. A volte porta sua figlia al cinema e a teatro. Ben presto, anche la piccola Cheryl ha avuto una voglia matta di salire sul palco. E pensare in grande. «Mi ero ripromessa che un giorno sarei diventata ricca e che mi sarei presa cura di tutta la mia famiglia», scrive in questo primo volume ripercorrendo la sua vita. Il suo trampolino di lancio sarà Sonny Bono che incontra in un café di Hollywood dove la giovane Cheryl si era trasferita all’età di 16 anni per diventare attrice. Sonny, il cui vero nome è Salvatore Bono, allora direttore artistico, lo invitò a partecipare ai cori nello studio del cantautore Phil Spector.

L’età dell’oro Cher-Sonny Bono

Scoprendo molto presto il suo talento, gli fece registrare con il suo vero nome il suo primo 45 giri, una canzone scritta da lui e che intitolò Sogna bambino. Il disco fu pubblicato dalla Gold Star nella primavera del 1964. Sonny scrisse sempre di più per la sua protetta, che divenne Cher, e decise di registrare alcune canzoni con lei prima di pubblicare il loro primo album congiunto, che ebbe una distribuzione più ampia. È così che è nato il duo hippie più influente degli anni Sessanta. La loro età dell’oro. I due si sposarono e l’ascesa iniziò senza la minima caduta per Cher, anche dopo il divorzio da Sonny nel 1975, dopo 13 anni di convivenza. La coppia aveva un figlio di nome Chastity, che oggi è diventato Chaz e uno degli attori transgender più riconosciuti nella professione.

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La star bruna sta raccogliendo premi, vincendo un premio come attrice a Cannes, diversi Golden Globe e vincendo l’Oscar come migliore attrice per il film Chiaro di luna nel 1988, al fianco di Meryl Streep e Glenn Close. Cher si affermò anche come icona della moda boho chic e stravagante negli anni ’70 e ’80, periodo in cui i suoi abiti succinti provocarono uno scandalo. Il suo ultimo tour mondiale, il Living Proof – Farewell Tour (2002-2005), è presente nel libro Guinness dei primati come il guadagno più alto per un’artista donna, un record da allora superato. Si distingue anche per la sua grande attività di filantropo.

“Non c’è bisogno di saltare nel vuoto… lo lascio!” »

Come ci vorrebbero le colonne di un giornale per riportare i tanti fatti spettacolari che hanno intrecciato la sua esistenza, ne abbiamo segnalati alcuni tra i più salienti. Apprendiamo che Georgia Holt, incinta di sua figlia Cher, aveva deciso di abortire… prima di cambiare idea poco prima dell’operazione. “Era il suo corpo, la sua vita e la sua scelta. Ma grazie a Dio è saltata giù dal tavolo operatorio, altrimenti non avrei potuto scrivere queste righe”, scrive la cantante. Più avanti racconta un altro aneddoto. Mentre prende in prestito l’auto di suo padre a sua insaputa, colpisce un altro veicolo. L’autista non è altro che Warren Beatty. Poi scende dall’auto, la guarda e le dice che è da morire, secondo Cher, che continua: “Poi mi porta a casa sua, mi prepara formaggio e cracker, si china su di me e mi bacio. » La cantante evoca anche, confessione suprema, la sua rottura con Sonny. “Ero stordito dalla solitudine. Ho visto quanto sarebbe stato facile scavalcare il bordo del balcone e semplicemente scomparire. Per alcuni minuti folli, non potevo immaginare nessun’altra opzione. L’ho fatto cinque o sei volte”, dice. Poi pensa ai suoi cari e si ricompone concludendo: “Non ho bisogno di fare un salto nel vuoto. Posso semplicemente lasciarlo! »

Nel corso della sua vita, ha catturato l’attenzione dell’America con la sua voce roca, la sua inaspettata vittoria all’Oscar e il suo stile feroce sapientemente plasmato da Bob Mackie. Esattamente sessant’anni dopo il suo debutto al fianco di Sonny Bono – che la fece lasciare il liceo e la sua piccola cittadina californiana per i riflettori di Los Angeles – Cher si racconta per la prima volta in…

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