GRANDE STORIA – Monumento del patrimonio marittimo, il Sagail più grande sommergibile civile del mondo, fu dimenticato per trent’anni. Nel 2025 potrebbe essere spostato vicino al Mucem. I curiosi sono già i benvenuti a bordo, con in più un’immersione virtuale nelle calette tra relitti e cernie.
All’estremo nord di Marsiglia, in un angolo discreto dell’Estaque, a due passi da rue des Scaphandriers e dalle ville Gymnote e Gustave-Zédé, che prendono il nome dai primi sottomarini militari francesi, le porte di un hangar cigolano. Appare un mostro del peso di 300 tonnellate di acciaio e lungo 30 metri. È giallo come quello dei Beatles, il colore più visibile nel profondo. Questo è il Saga, il più grande sommergibile civile del mondo. Realizzato a Marsiglia, è stato immaginato come una casa autonoma e motorizzato dal comandante Cousteau per “sputare” i subacquei fino a 450 metri di profondità. Una rivoluzione identica a quella delle passeggiate spaziali dei cosmonauti.
Un pezzo forte del patrimonio marino di Marsiglia, così come la grotta di Cosquer e le barche del Porto Vecchio, il Saga viene infine visitato più volte alla settimana. Sono già salite a bordo 1.000 persone e i libri degli ospiti sono…
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