Tra i tanti punti discussi durante l’ultimo Comitato dell’anno, questo mercoledì, 11 dicembre, c’era la supervisione dell’uso del raccolto. Un punto già ampiamente sollevato il 27 gennaio 2024 da Marjaana Alaviuhkola poi spiegato durante l’Assemblea Generale Straordinaria dell’UET del 15 luglio. Si ricorda che nell’ambito delle normative europee sono stati adottati all’unanimità due principi fondamentali: la frusta resta un elemento di sicurezza e non deve essere utilizzata per colpire il cavallo; e ad un fantino/conducente è consentito sollecitare il proprio cavallo solo con un movimento del polso. I principi in questione dovevano essere recepiti in ciascuno Stato membro prima del 1È Aprile 2025, data di applicazione su scala continentale di questa nuova normativa. I membri del Comitato hanno votato all’unanimità a favore della limitazione del suo utilizzo “per dare un segnale al cavallo” (solo movimento del polso).
L’uso della frusta sarà pertanto, dalla predetta data, vietata dal codice di gara. “Questo 11 dicembre 2024 è una data storica, perché mercoledì mattina il Comitato ha votato all’unanimità a favore della modifica dell’uso della frusta nelle corse di trotto in Francia”, esulta il Direttore Tecnico di Trot, Guillaume Maupas. Il concetto di fustigazione è ora bandito dai regolamenti SETF. Si tratta ora dell’autorizzazione a dare un segnale al trottatore, cioè a compiere un movimento del polso. Penso che sia qualcosa di importante in termini di benessere degli animali e di immagine delle corse, perché frustare un cavallo oggi non è più accettabile per il pubblico”.Vedi il comunicato stampa SETF di seguito.
Comitato SETF: un bilancio 2025 all’insegna della prudenza e una modifica storica sull’uso della frusta
Mercoledì mattina si è tenuto a Parigi-Vincennes l’ultimo Comitato dell’anno 2024 della SETF. È stato presentato ai soci il Bilancio 2025, garante del mantenimento delle assegnazioni e validato dal Consiglio di Amministrazione, nonché alcuni provvedimenti normativi adottati all’unanimità.
Un risultato operativo positivo nel 2024
Nel 2024, il SETF ha continuato la sua trasformazione tenendo conto del difficile contesto economico e dei risultati della PMU inferiori alle aspettative. Grazie a questa gestione rigorosa e permanente, la Société du Trotteur Français presenta un risultato operativo positivo di 3,6 milioni di euro. Nel corso dell’esercizio sono stati distribuiti 287,4 milioni di euro di incentivi (premi gara, premi all’allevatore e alle scuderie) e 6,7 milioni di euro di altri aiuti (di cui 3,3 milioni di aiuti all’occupazione e 2,1 milioni di aiuti sociali).
Attenzione per il 2025
Costruendo il suo bilancio 2025, sulla base di un calendario e di una tassazione quasi identici a quelli del 2024, la SETF conta su una risorsa legata alle scommesse ippiche di 825 milioni di euro, 20 milioni di euro in meno di quella votata dal consiglio di amministrazione della PMU. In questo contesto al ribasso della quota ippica, la Capogruppo mantiene quindi “una visione prudente dei propri ricavi futuri” e ha previsto di mantenere invariati gli stanziamenti e gli incentivi per le corse (294 milioni di euro). Ciò comporterebbe un risultato netto positivo di 1,7 milioni di euro. Si noti che queste cifre includono nel 2025 una tariffa pagata alla città di Parigi come parte di una modifica al contratto attuale che dovrà essere ratificata dal Consiglio di Parigi la prossima settimana. Tra le parti sono ancora in corso le discussioni relative al rinnovo della concessione trentennale dell’Ippodromo di Parigi-Vincennes.
Regolarità delle partenze, utilizzazione della coltura: nuove disposizioni normative
Tale Comitato di fine anno ha inoltre validato le modifiche normative proposte dalla Commissione del Codice. La modifica principale riguarda l’uso della frusta nelle corse. I membri del Comitato hanno votato all’unanimità a favore della limitazione del suo utilizzo “per dare un segnale al cavallo” (solo movimento del polso). La frusta è definitivamente bandita dai regolamenti, a seguito delle decisioni prese dall’Assemblea Generale dell’UET nel luglio 2023.
Dopo diverse riunioni della Commissione del Codice e colloqui con macchinisti e fantini, consapevoli del problema relativo alla regolarità delle partenze (insubordinazione, ritardo, ripartenza, ecc.) e in seguito al ripetersi di incidenti constatati, dal 1° gennaio verrà applicata una nuova tabella , 2025, combinando sanzione pecuniaria e revoca dell’autorizzazione a correre (a seconda della qualità della corsa: prezzi di serie, quintes, corse di gruppo), sia per le corse con partenza volt rispetto a dietro l’avvio automatico.
Non viene invece mantenuta l’istituzione di un jolly annuale in sostituzione dell’autorizzazione a correre nelle gare dei Gruppi I, II e III per divieti di guida pari o inferiori a 8 giorni. La valutazione dell’evoluzione delle condizioni di partenza sarà attentamente esaminata prima di ogni nuova modifica normativa.