Serata eccezionale sabato 14 dicembre alle 20:30, presso la sala polivalente Molières. Concerto di musica tradizionale seguito da un ballo con il duo vocale e strumentale Las Salvatjonas. Ingresso: 8 euro e punto ristoro. Questo duo, con Aelis Loddo alla voce, violino e percussioni, e Laurie Alias, alla voce e alle percussioni, ci propone un repertorio di canti e danze di questo immenso patrimonio della Linguadoca. Creano un ponte tra il mondo di ieri dove le nostre radici musicali tendono ad essere dimenticate e quello di oggi che schiaccia tutte le differenze.
Molières fu un’eccellente fucina di musicisti fino alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale. Intrattenevano matrimoni, turni, serate di raccolta del grano, trebbiatura, balli di carnevale, cavalcate, ecc. Abbiamo la fortuna di aver ereditato, grazie a La Talvera, i repertori di due testimoni dell’epoca: Armand Boyer, violino e sassofonista, e Arthur Génibre, flauto dolce e clarinettista. Quest’ultimo ricordava le canzoni di suo padre Cyprien Génibre, clarinettista da ballo all’inizio del secolo scorso.
Scommettiamo che queste giovani donne risveglieranno le melodie e le danze dimenticate, i canti natalizi, i mugnai infelicemente sposati… E che questa sera sarà festosa come ai tempi antichi di Molière.
Mostra di Martine Prouha-Mauget
Come ogni mese, le pareti della mediateca ospitano una mostra. Questo dicembre Martine Prouha-Mauget propone una mostra dal titolo “Io sono l’inchiostro”. L’unione di carta e pigmenti si svela ai nostri occhi e risveglia l’immaginazione: “Mi azzardo. Sbarazzino e dispettoso, prendo percorsi inaspettati. Leggero, fluido, scivolo sull’acqua, mi disperdo in reti sottili. Mi infiltro. Sono l’ombra, sono la cornice e l’astrazione, sono infastidito, cerco di esserci armonia”, questo in poche parole dice l’artista in questa mostra, scopritela, vi aspetta.