il lato inferiore di un gigantesco mercato globalizzato

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Immagine tratta dal documentario “Des joujoux par mille”, di Lucile Morin e Jean-Christophe Chatton. I DOCUMENTI DELLA PRODUZIONE PREGIATA

FRANCIA 5 – MARTEDÌ 3 DICEMBRE ALLE 21:05 – DOCUMENTARIO

In Francia vengono venduti sette giocattoli al secondo, ovvero 220 milioni all’anno, il che rende la Francia il secondo mercato europeo e il quinto nel mondo. Impressionanti, queste cifre giustificano il nostro grande interesse per questo settore. Anche se è quello che in gergo giornalistico chiamiamo “castagno”: notizie ricorrenti legate al calendario…

Basta saper rinnovare il genere. Che documentario Giocattoli a migliaia riesce a coprire la maggior parte dei temi trattati. Si reca così in due negozi di rivendita: il pioniere Rejoué, a Vitry-sur-Seine (Val-de-Marne), e King Okaz (senza nominarlo), a Saint-Marcel-lès-Valence (Drôme) . Questa alternativa appare ancora più allettante quando apprendiamo che, delle 150.000 tonnellate di giocattoli vendute ogni anno, un terzo, l’equivalente del peso di dieci Torri Eiffel, viene bruciato o sepolto in una discarica.

Un’altra scoperta è stata l’importanza del mercato dei giocattoli per adulti. Un giocattolo su dieci viene acquistato per un adulto, il che genera 1,2 miliardi di euro all’anno, ovvero il 30% del fatturato complessivo del settore (4,3 miliardi di euro nel 2023). In alto? Fiori Mini-Lego, giochi da tavolo e divertenti caffetterie. Ispirato, Cédric Gueyraud, dottore in scienze dell’educazione, confida: “Diventiamo “io” mentre giochiamo. »

In Cina e nel Giura

Il resto del film è dedicato alla realizzazione di giocattoli. Logicamente partendo da uno stabilimento in Cina, Paese che fornisce il 75% della produzione mondiale. Risulta tra l’altro che le officine sono state costrette ad adattarsi alle esigenze dei loro clienti, soprattutto in termini di norme (europee, per la Francia).

In Francia, nel Giura, sono state scelte due aziende con strategie di sviluppo opposte. La prima è la tradizionale fabbrica Vilac, nota al grande pubblico per il suo laboratorio di tornitura e finitura manuale. Ciò che lo è meno è la sala da pranzo di Nicolas Pichardie, a «meccanico [de jouets en bois] a casa»che stima di aver prodotto 1 miliardo di giocattoli (venduti), sul suo tavolo, tutti controllati uno ad uno e manualmente. Ciò che è ancora meno vero è che l’azienda subappalta gran parte della sua produzione… in Asia.

La seconda è la fabbrica Smoby Toys, che si è trasferita in Francia nel 2022, investendo 42 milioni di euro in una fabbrica ultramoderna e robotizzata, che le permette di avere personale ridotto e linee di produzione attive 24 ore su 24. “Il “Made in ” è una richiesta, ma allo stesso costo”spiega Alexis Delorme, direttore generale. La magia del Natale è a questo prezzo. Nei vasti hangar, “gli elfi di oggi fanno i carrellisti”sottolinea il narratore.

Giocattoli a migliaiadocumentario di Lucile Morin e Jean-Christophe Chatton (Fr., 2024, 52 min). Trasmesso su France 5 e disponibile per la riproduzione su France.tv.

Caterina Pacari

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