Dare vita alle figurine Lego nei luoghi emblematici di Labarthe-sur-Lèze: questa è la sfida di Florent Cattelain e suo figlio Eliott, 8 anni, attraverso la loro mostra fotografica, Labrique-sur-lèze. “Abbiamo voluto unire creatività e scoperta del territorio. Con Eliott abbiamo ricreato scene di tutti i giorni utilizzando i LEGO, collocati in diversi luoghi della città: il cinema, i parchi, le scuole o anche il cimitero. Ogni foto è stata scattata con uno smartphone, una scelta volontaria per dimostrare che possiamo scattare bellissime foto con poche risorse, Eliott ha scelto e sistemato le figurine e io ho scattato le foto, poi abbiamo guardato insieme il risultato per adattarle”, spiega Florent.
“Volevamo dare l’impressione che le mini-figure prendessero vita, quasi come se facessero parte dell’arredamento. Per questo ci siamo concentrati sulla prospettiva: abbiamo posizionato il dispositivo a livello del suolo per un effetto realistico. tutto, questo Il progetto ha richiesto un mese e mezzo, con i capricci del tempo, perché quasi tutto è stato fatto all’aperto. Alla fine, ci sono 17 foto, ognuna delle quali mostra un luogo emblematico o poco conosciuto, come “La Bobinette Or”. il viaggio della salute”, spiega il fotografo. “La cosa bella è l’accoglienza del pubblico: i bambini fanno tantissime domande e gli adulti, a volte molto commossi, riscoprono luoghi dimenticati. La mostra tocca tutte le generazioni, ed è molto gratificante”, aggiunge.
Una mostra partecipata
Florent incoraggia anche i bambini a creare le proprie scene: “Con i loro LEGO, le loro Barbie o i loro Playmobil, potranno immaginare le loro storie, fotografarle e inviare le loro foto alla mediateca. Saremo felici di esporle!”.