“Ci ho lavorato un anno”: i visitatori nei panni del loro eroe al Toulouse Game Show

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l’essenziale
Il TGS ha aperto i battenti sabato 30 novembre, per due giorni. Situato al MEETT, lo spettacolo di cultura pop, fantascienza e cosplay, è il posto preferito dagli amanti dei costumi.

“Mi sono alzata alle 5:30 per prepararmi”, rivela Charlotte. E per una buona ragione: un occhio insanguinato, ali di piume gialle, falsi intestini che sporgono dallo stomaco: nessun dettaglio del suo costume è stato lasciato al caso. Charlotte ha riprodotto un personaggio di “My Little Pony” ma “in versione cruenta”. Come lei, molti partecipanti al Toulouse Game Show, che si svolgerà al MEETT questo fine settimana, sono appassionati di cosplay. Questo hobby consiste nell’incarnare un personaggio immaginario (manga, videogioco, ecc.) imitandone il costume, i capelli, il trucco.

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Il costume di Charlotte.
DDM-LAURENT DARD

Spiderman, Mario, Pikachu…: nei corridoi della convention alcuni sono facilmente riconoscibili. Altri provengono da mondi “di nicchia”. “Sono vestita come Raiden Shogun di Genshin Impact”, spiega Anastacia, indossando una parrucca blu e un vestito viola. “Rappresento un oltremare dell’universo di Warhammer40k”, spiega Louen. Indossa una grande armatura blu, realizzata con le sue stesse mani, con cartone, giornali, colla, vernice e soprattutto tanta pazienza: “Mi ci sono voluti due mesi di lavoro”.

Costumi ispirati a Star Wars.
DDM-LAURENT DARD

Un po’ più lontano, Kevin ha anche realizzato la sua armatura, con schiuma, per assomigliare a Guts, un personaggio di Berserk. “Ci ho lavorato per un anno”, dice. “Era importante, perché è il mio universo preferito. Questo personaggio è piuttosto oscuro, ma mi identifico con lui”.

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Nicolas e Sandra vogliono creare un'associazione cosplay.
Nicolas e Sandra vogliono creare un’associazione cosplay.
DDM-LAURENT DARD

Per molti, il cosplay è un modo per rendere omaggio agli eroi a cui tengono. “Questo personaggio rappresenta tutta la mia infanzia”, ​​afferma Tif, vestita da Hello Kitty. Accanto a lui, Fraiz indossa un cosplay di Mizuki Akiyama, dal gioco Project Sekai. “Questo gioco è abbastanza sconosciuto”, confida, “è difficile incontrare persone che lo conoscano, ma quando sono vestita così e riconosci il personaggio, si creano subito connessioni”. In totale, questo fine settimana sono attesi al TGS più di 70.000 visitatori. Questa domenica, presso l’anfiteatro MEETT, si svolgerà una competizione europea di cosplay, “E2C”.

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