Rachida Dati creerà un’etichetta per “sostenere” e “valorizzare” i locali notturni

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Il Ministro della Cultura ha annunciato sabato 30 novembre la prossima istituzione del marchio “Club culture” per questi locali notturni, a condizioni destinate a promuovere la sicurezza e la creatività dei locali selezionati.

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Télévisions – Editoriale Cultura

Pubblicato il 30/11/2024 11:02

Tempo di lettura: 1 minuto

type="image/avif">>Atmosfera da discoteca: balli, mixer e DJ (1993). (SOULIMAN/SIPA / SIPA)>>
Atmosfera da discoteca: balli, mixer e DJ (1993). (SOULIMAN/SIPA / SIPA)

Un’etichetta “Club culture” ora identificherà i nightclub che “sostenere attivamente la creazione artistica e i DJ“e lavorare nella lotta contro la violenza e le molestie sessiste e sessuali”, ha annunciato venerdì il ministro della Cultura.

È importante avere questo riconoscimento“, ha dichiarato Rachida Dati durante un discorso al club Mazette, nel 12° arrondissement di Parigi, accanto al presidente del sindacato professionale Culture Nuit, Aurélien Antonini.

Questa etichetta fornisce supporto, influenza, attrattiva e protezione“, ha sostenuto, aggiungendo che, se”i criteri precisi“per quanto riguarda questo nome è ancora da definire, consentirebbe il riconoscimento dei club”come “attori culturali” a pieno titolo“. Anche questa iniziativa deve”promuovere il ruolo essenziale dei club nella scoperta artistica“, ha sottolineato.

Per ottenere questo marchio, questi stabilimenti dovranno soddisfare un certo numero di criteri, legati in particolare all’accessibilità del pubblico o alla parità di programmazione. Assegnato per un periodo di tre anni, consentirà ai luoghi selezionati di fregiarsi della denominazione “Club di Cultura – luoghi di espressione e di celebrazione artistica”. Saranno elencati in un elenco online, accessibile sul sito web del Ministero della Cultura.

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