Lunedì 2 dicembre alle 19, la sala gialla del Phare a Tournefeuille ospiterà un’interessante conferenza organizzata da ALT Enjeux. Geneviève Furnémont (www.genevieve-furnemont.com), guida turistica specializzata in storia dell’arte, presenterà una retrospettiva sul centenario del surrealismo, movimento che ha segnato la prima metà del XX secolo con la sua ricerca di libertà e l’esplorazione del inconscio.
Il surrealismo, influente in vari campi artistici, emerse dopo la prima guerra mondiale, ispirato dal movimento Dada. André Breton ne formula i principi nel suo “Manifesto surrealista” (1924), ispirandosi alle teorie di Freud sull’inconscio. Questo movimento esplora la creatività spontanea attraverso tecniche come il disegno automatico o il collage e concetti collaborativi come il “cadavere squisito”. Le opere surrealiste, spesso sorprendenti e frammentate, celebrano il sogno, l’immaginazione e lo straordinario, trasformando la percezione dell’arte.
Questo movimento influenzò figure iconiche come Salvador Dalí, René Magritte e Giorgio de Chirico, che oltrepassarono i confini dell’arte e del pensiero.
La conferenza scoprirà come questi artisti abbiano utilizzato il surrealismo per esprimere visioni poetiche e sovversive.
Facendo affidamento su analisi accessibili e accattivanti, Geneviève Furnémont promette un’immersione in quest’epoca vibrante, dove ogni opera diventa una porta verso l’immaginazione e la riflessione.
La serata, soprannominata “Dream Party”, sarà una celebrazione dell’infinito potenziale dello spirito creativo.
Un’occasione ideale per gli amanti dell’arte e i curiosi di riscoprire un movimento senza tempo che continua a ispirare artisti e pensatori.