Dal Centre Pompidou alle gallerie parigine, il centenario Manifesto del surrealismo propone in questa stagione numerose mostre dedicate al grande movimento artistico fondato da André Breton. Numero d’arte ha colto l’occasione per invitare due leggende della fotografia, Luigi e Iango, a rivisitare il surrealismo in una serie esclusiva e totalmente contemporanea.
Luigi & Iango celebra il surrealismo per Numéro art
2024: La Francia scopre se stessa surrealista. Ciò non sorprenderà nessuno, considerato il contesto nazionale. Ma lasciamo perdere la politica, perché è di arte che stiamo parlando, e più precisamente della pletora di mostre dedicate al movimento avviato da André Breton appena un secolo fa.
IL Centro Pompidouin prima linea, propone una mostra XXL. Sulla copertina della sua tredicesima edizione, Numero d’arte festeggia anche il centenario… a modo suo. Vale a dire invitando il celebre duo Luigi & Iango offrire una propria interpretazione. Cos’è il surrealismo oggi? Come possiamo permettere all’immaginazione e al pensiero di prosperare liberandoci da ogni controllo esercitato dalla ragione?
Una serie ispirata a Leonor Fini e prodotta a New York
Ammiratori dell’opera, ancora troppo poco conosciuta, del pittore surrealista Leonor Finici offrono i due fotografi per questo Numero d’arte copertura e serie eccezionali. Questi amici di madonna – le foto della star in veste di Madonna, queste sono – fotografate per noi per quattordici giorni a New York.
A casa propria, o per strada, il duo formato da Luigi Murenu e Iango Henzi costruisce con cura le proprie foto lasciando sempre la porta aperta agli incidenti. Lontani dalla corsa alla produttività e alla creatività industrializzata, Luigi e Iango lavorano come artisti in una temporalità libera da ogni controllo razionale. La loro pratica, in un certo senso, è forse già un omaggio al surrealismo.
“Surrealismo”, mostra fino al 6 gennaio 2025 presso Centro PompidouParigi 4e.