L’attore Thierry Lhermitte esce finalmente dal silenzio dopo la morte del suo amico Michel Blanc.
I membri della troupe Splendid si sono dimostrati piuttosto discreti dopo la scomparsa del loro compagno Michel Blanc, avvenuta un mese fa.
Venite a discutere l’uscita dell’opera Lo Splendido sullo Splendidoil 21 novembre, in occasione del cinquantesimo anniversario della compagnia, Thierry Lhermitte ha spiegato questo silenzio quotidiano IL parigino.
“Non volevamo. Non siamo costretti a condividere il nostro dolore. Non sento alcun obbligo di alcun tipo, soprattutto nella foga del momento”, ha spiegato.
Thierry Lhermitte ha poi parlato di questo libro che riunisce foto e testi della troupe. “All’inizio leggevo quello che avevo scritto solo per verificare le stronzate. Il giorno in cui Michel è morto non ho dormito, ho letto tutto quello che aveva scritto, sono rimasto scioccato”, confida.
L’attore ha poi trovato conforto nel leggere integralmente tutti i testi. “E poi ho letto quello che avevano fatto tutti ed è stato fantastico. (…) Ho trovato i testi così caldi”, assicura l’attore che festeggerà il suo 72esimo compleanno il 24 novembre.
Per lui «sono lettere d’amore che ci scriviamo». Unico rammarico: Michel Blanc forse non ha avuto il tempo di leggere tutti questi segni d’affetto, come spiega l’attore Cena per idioti.
“Quello che ho detto a Michel è stato registrato un mese prima della sua morte, ero felice all’idea che lo scoprisse, ma non deve aver avuto il tempo di leggerlo. La bozza finale (ndr: l’ultima bozza prima della stampa) risale a tre giorni prima della sua scomparsa. Ha letto tutto? Non lo so”, ha aggiunto Thierry Lhermitte.