Il parco acquatico Chablais ha accolto i suoi primi bagnanti il 26 novembre 1999. Dalla sua apertura, più di quattro milioni di persone si sono riversate nel centro ricreativo. Accoglie in media 250.000 visitatori all’anno. «Aquaparc ha collocato Port-Valais sulla mappa della Svizzera», si rallegra il presidente del comune Pierre Zoppelletto. “Dà vita a Bouveret”, continua.
Se il comune non riesce a quantificare l’impatto economico di Aquaparc, assicura che il parco è un vero e proprio polo economico per la regione dell’Haut-Lac. Offre anche una grande complementarità con lo Swiss Vapeur Parc, l’altra attrazione emblematica di Bouveret. Manca solo un albergo per trattenere le famiglie nella regione. «D’estate abbiamo i campeggi, per il resto è turismo quotidiano», spiega il presidente del comune.
I posti di lavoro – tra 50 e 100 a seconda della stagione – forniscono anche entrate fiscali al comune, anche se molti dipendenti sono lavoratori frontalieri. «I frontalieri pagano le tasse alla fonte, senza bisogno di infrastrutture per loro, quindi è un vantaggio per il Comune», difende Pierre Zoppelletto.