Un ex dipendente ha accusato Kanye West di aver fatto dichiarazioni antisemite nei confronti della sua ex moglie Kim Kardashian in una causa intentata giovedì 14 novembre.
Si accumulano denunce per Kanye West, denunciato dal project manager Murphy Aficionado, che lo accusa di sottoporlo regolarmente a “conferenze razziste” e teorie antisemite sulla madre dei suoi figli, Kim Kardashian. Il rapper americano avrebbe dichiarato: “Gli ebrei vogliono la mia pelle. Gli ebrei hanno preso Kim e i miei figli… Gli ebrei hanno convinto Kim. Ha maestri ebrei.
Avendo iniziato a lavorare per il controverso artista nell’ottobre del 2022, è stato responsabile della supervisione di diversi progetti di costruzione, ma secondo quanto riferito non è stato pagato per i primi cinque mesi. Inoltre, il querelante ha affermato che il suo ex datore di lavoro, che ora si fa chiamare Ye, lo avrebbe fatto aspettare in due occasioni mentre faceva sesso ad alta voce in una stanza vicina. Murphy Aficionado è stato infine licenziato nel luglio 2023, dopo aver appreso della chiusura della “Donda Academy”, la scuola fondata dal rapper.
Kanye West accusato di violenza sessuale chimica
Il suo avvocato William Reed ha spiegato che questa denuncia mira a “costringere Ye a capire che questo comportamento non trova posto nella nostra società”, denunciando “odio e antisemitismo” nonché “rispetto totale per le donne che ‘circondano’.
Sposata con la star dei reality Kim Kardashian per otto anni, la coppia ha avuto quattro figli, North, 11, Saint, 8, Chicago, 6, e Psalm, 5. Hanno divorziato nel 2022, ma la loro relazione è peggiorata notevolmente nel tempo. La donna d’affari ha persino affermato di “crescere quattro figli da sola” durante la sua apparizione nel podcast “What the Winkler?”. “Non è qualcosa di cui parlo molto perché sento che ci sia sempre molto giudizio o che le persone dicano sempre, ‘Oh, ma puoi permetterti tate e aiuto”, ha spiegato.
Il rapper, che ha rilasciato numerose dichiarazioni antisemite negli ultimi anni, deve affrontare diverse cause legali da parte di ex dipendenti, inclusa quella intentata a giugno dalla sua ex assistente, Lauren Pisciotta. Lo ha denunciato per molestie sessuali e licenziamento illegittimo. La sua denuncia è stata modificata in ottobre per includere accuse di droga e violenza sessuale.
