Il rapper americano Kanye West ha spesso detto ai suoi dipendenti che “gli ebrei controllano” la famiglia della sua ex moglie Kim Kardashian, secondo una nuova denuncia presentata giovedì in California.
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Il sulfureo artista e uomo d’affari, ribattezzato Ye, è il bersaglio di una litania di denunce da parte di ex dipendenti che lo accusano di comportamenti abusivi e talvolta bizzarri.
Nell’ultima denuncia, Murphy Aficionado, che ha lavorato per lui per nove mesi tra il 2022 e il 2023, descrive la sua collaborazione con il marchio di scarpe Yeezy e la scuola Donda Academy come un “incubo”.
Durante questo periodo, secondo la denuncia, “le invettive e le cospirazioni antisemite di Ye erano quotidiane”.
Il rapper ha spesso affermato che “gli ebrei controllavano i Kardashian” o “perseguivano lui e i suoi soldi”, spiega il documento.
Ora 47enne, Kanye West è stato sposato con la star dei reality Kim Kardashian per otto anni.
La coppia, che ha avuto quattro figli, ha divorziato nel 2022 e ha una relazione sempre più aspra, sebbene la signora Kardashian in passato abbia compreso i problemi di salute mentale del rapper, che afferma di essere bipolare.
Kanye West ha rilasciato numerose dichiarazioni antisemite negli ultimi anni, il che lo ha reso un paria del mondo dello spettacolo. Adidas in particolare ha cessato ogni collaborazione con lui, come molti altri marchi.
Secondo la denuncia presentata giovedì, Kanye West non ha avuto remore a ostentare le sue relazioni sessuali davanti ai suoi dipendenti.
Il signor Aficionado afferma così di essere stato convocato per incontri di lavoro, in alberghi dove il rapper aveva rapporti sessuali molto rumorosi con la sua compagna dell’epoca, Bianca Censori, o con la sua massaggiatrice.
Il dipendente ha affermato di sentirsi “violato e disumanizzato”.
La sua denuncia chiede un risarcimento economico per il licenziamento illegittimo e per i danni emotivi e psicologici subiti.
Il suo avvocato William Reed ha detto che la denuncia mira a “costringere Ye a capire che questo comportamento non ha posto nella nostra società”.
“Il vetriolo, l’odio e l’antisemitismo del rapper continuano, così come la sua totale mancanza di rispetto per le donne che lo circondano”, ha denunciato il consiglio.
Contattati dall’AFP, i rappresentanti di Kanye West non hanno risposto immediatamente.
