Pochi giorni prima del processo contro il comico, domenica Yuksel Yakut ha parlato con TF1 delle conseguenze del terribile incidente stradale per lui e la sua famiglia.
Pubblicato il 11/11/2024 15:25
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“Non so quale sarà il futuro per me e mio figlio. Potrò lavorare di nuovo un giorno, rimarrò in questo stato? Non lo so.” In un’intervista a “Sept à Huit” su TF1 domenica 10 novembre, Yuksel Yakut ha parlato del terribile incidente stradale in cui è stato coinvolto Pierre Palmade e delle sue conseguenze sulla sua vita e su quella di suo figlio. Il 10 febbraio 2023, su una strada nel sud del dipartimento della Senna e Marna, il comico, sotto l’effetto di droghe, guidava un’auto che ha investito un veicolo che lo precedeva. Oltre all’attore, nell’incidente sono rimaste gravemente ferite tre persone della stessa famiglia: un uomo di 38 anni, Yuksel Yakut, suo figlio di sei anni e la cognata di 27 anni, che ha perso il suo bambino dopo la collisione.
L’attore sarà processato il 20 novembre davanti al tribunale penale di Melun per lesioni involontarie, aggravate dall’assunzione di sostanze stupefacenti. Tuttavia non è stata accettata la qualificazione di omicidio colposo richiesta dall’accusa per la perdita del feto. “Ha reso le nostre vite un infernoha assicurato Yuksel Yakut. Voglio solo una cosa: che paghi per quello che ha fatto.”.
Il trentenne ha raccontato davanti alle telecamere gli interventi che ha subito e i postumi che ha subito dopo l’incidente. “Ho subito un intervento chirurgico allo stomaco, alle spalle, alle gambe, ai piedi”spiega. “I medici mi dissero che avrei avuto dei postumi”aggiunge, prima di spiegare che non l’ha fatto “più sensazioni su tre dita”. “Ho un dolore così intenso che sono esausto e sento come se il mio cervello stesse per esplodere.” assicura ancora.
Suo figlio di sei anni, che ha dovuto ripetere il CE1 ed è in preda a questo “attacchi di panico”conserva anche notevoli postumi dell’incidente. “Mio figlio non sta affatto bene. Non vuole più uscire a causa delle cicatrici sulla testa, soffre costantemente”. spiega suo padre.