Gladiator 2 ripete un errore storico dell'originale copiando un momento iconico!
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- Gladiatore 2 mantiene le inesattezze storiche del suo predecessore.
- Il regista Ridley Scott preferisce concentrarsi su un cast impressionante.
- Il film riproduce erroneamente il sistema di segnali dei gladiatori romani.
Un seguito tanto atteso
Gladiatore 2l'attesissimo film successivo, segue il suo predecessore, vincitore dell'Oscar per il miglior film, più di vent'anni dopo. Sebbene il film sia già stato criticato per le sue numerose inesattezze storiche, ciò non impedisce al regista Ridley Scott di mostrare una certa coerenza con il primo film, anch'esso non noto per la sua accuratezza storica romana.
Ridley Scott, l'intrepido regista
Ridley Scott, il regista di questo attesissimo film, ha chiarito che non gli interessa molto l'accuratezza storica. Dopo aver detto agli storici di “ trovare una vita » quando hanno verificato i fatti del suo film Napoleone del 2023, ha messo insieme un cast impressionante per Gladiatore 2. Tuttavia, una scena particolare nel trailer del Gladiatore 2 ha attirato l'attenzione per la sua inesattezza storica.
Un gesto emblematico, mal riprodotto
Nel film originale, ricordiamo la scena in cui Massimo (Russell Crowe) conquista i cuori del popolo romano nel Colosseo, costringendo Commodo (Joaquin Phoenix) a risparmiargli la vita. In Gladiatore 2l'imperatore Geta, interpretato da Joseph Quinn, viene visto usare lo stesso gesto del pollice verso, a significare che farà giustiziare un gladiatore. Tuttavia, questo gesto è interpretato male. In realtà il segno del pollice in alto significava la morte del gladiatore, mentre il segno di risparmiare il gladiatore era il pugno chiuso.
Una ripetizione di errori
Gladiatore 2 sembra ripetere un errore del primo film. Ridley Scott ha scelto di mantenere questo gesto nonostante fosse a conoscenza di questo errore fattuale, preferendo utilizzare un simbolismo più ovvio per evitare confusione.
Cosa pensiamo?
L'approccio di Ridley Scott a Gladiatore 2 evidenzia il dilemma tra il rispetto dell'accuratezza storica e la creazione di un film avvincente per il pubblico moderno. In definitiva, il successo del film dipenderà meno dalla sua accuratezza storica e più dalla sua capacità di intrattenere e commuovere il pubblico.