Le molestie sessuali riguardano il potere. Il regista spagnolo Icíar Bollaín lo dimostra ancora una volta in L'affare Nevenkanelle sale il 6 novembre 2024. Il Film è ispirato al dramma vissuto dalla spagnola Nevenka Fernández che finirà per intentare una clamorosa causa contro il suo boia, Ismael Alvarez, sindaco di Ponferrada, in Spagna. Questo è il primo caso di #MeToo politico in questo Paese, ricorda la locandina del film.
Alla fine degli anni '90, una grande carriera si profila per la giovane Nevenka Fernández (Mireia Oriol) quando viene contattata dal carismatico e popolare Ismael Alvarez (Urko Olazabal), per entrare nel suo consiglio comunale. La giovane 25enne è apprezzata dal consigliere che finisce per cedere al fascino della sua giovane recluta. Il colpo di fulmine non è reciproco, ma Nevenka cede a Ismael che insiste. La giovane, però, mette molto presto fine alla loro nuova relazione. Questo è l'inizio del suo calvario. Il regista Icíar Bollaín ricostruisce il faticoso viaggio del giovane consigliere comunale con immagini del passato che si scontrano con quelle del presente.
Un meccanismo implacabile si abbatte su Nevenka quando decide di non esaudire più i quattro desideri del suo ex amante. La umilia davanti ai colleghi, la chiama”isterico” – cade il termine – arriva addirittura a colpirla con i documenti che ha in mano durante una riunione del consiglio comunale.
Nevenka è con le spalle al muro, ma soprattutto molto sola. I suoi genitori, che fanno affari con il municipio, fanno orecchie da mercante. Quando finisce per ammettere a sua madre di essere uscita con Ismael Alvarez, quest'ultima le dice di averlo avvertito: Ismael è “un donnaiolo”.
Icíar Bollaín firma un allestimento meticoloso per mostrare l'evoluzione delle parole di Ismael che diventano sempre più violente nei confronti di Nevenka. Lei filma il “non” della giovane donna nei momenti cruciali della sua storia. Sullo schermo vediamo Nevenka deperire. Lo sguardo della giovane donna si fa smunto, fugace: la telecamera si concentra sul suo atteggiamento corporeo, sulle sue mani con cui giocherella o quando cerca di scomparire in mezzo a una stanza. Ben presto si ritrova sull'orlo della follia, convinta di non avere alcuna possibilità di convincere gli altri di essere molestata dal suo potente ex amante.
Il regista spagnolo illustra, con piccoli tocchi, gli stratagemmi del sindaco, necessariamente manipolatore, ma soprattutto molto consapevole dell'influenza che ha sulla sua vittima. Gli attori Mireia Oriol e Urko Olazabal interpretano la loro colonna sonora con virtuosismo mentre il cineasta spagnolo rende gradualmente percepibili i meccanismi, spesso indicibili e indescrivibili, di un dramma divenuto un caso da manuale. In Spagna questo tipo di casi vengono ormai presi sul serio, a differenza dell’esperienza di Nevenka Fernández. Il sessismo che l'accusa dimostrerà durante il processo contro la giovane donna non può essere tollerato oggi nel Paese.
“Io sono Nevenka”proclama la giovane davanti al suo aggressore, e in un certo modo davanti alla società. Per preservarlo “dignità”, Nevenka Fernández renderà pubblico il suo caso e la porterà in tribunale affinché non venga processata in tribunale. “incompetenza”. Le conseguenze saranno pesanti per la giovane, costretta all'esilio per ritornare alla vita professionale.
Il film a lui dedicato da Icíar Bollaín è un'ulteriore prova della necessità di una testimonianza salvifica. Come altri, anche oggi, la spagnola è intervenuta per dire la sua verità e soprattutto per reagire.
Genere: Drammatico, film biografico
Regista:Iciar Bollaín
Distribuzione:Mireia Oriol, Urko Olazabal e Ricardo Gómez
Paga:Spagna
Durata: 1h57
Sortita:6 novembre 2024
Distributore: Film sull'epicentro
Sinossi: Alla fine degli anni '90, Nevenka Fernández, all'età di 25 anni, fu eletto consigliere comunale del sindaco di Ponferrada, il carismatico e popolare Ismael Alvarez. È l'inizio di una discesa agli inferi per Nevenka, manipolata e vessata per mesi dal sindaco. Per uscirne, decide di denunciare le sue azioni e denunciarlo. Ispirato da eventi reali, L'affare Nevenka rivela il primo caso di #MeToo politico in Spagna.