La fisarmonica non ha ancora esalato l’ultimo respiro. E l’ensemble Reflets d’Ajoie intende dimostrarlo. Il gruppo festeggia quest’anno i cinquant’anni di esistenza con uno spettacolo multidisciplinare dal titolo “Le Bal”, prova che la fisarmonica vive pienamente al passo con i tempi. In programma: canto, ballo e commedia, il tutto accompagnato dalla musica dell’ensemble Ajoulot. Allo spettacolo prendono parte 25 musicisti, 30 coristi, 8 ballerini, 1 cantante e 2 attori. “Volevamo fare qualcosa di nuovo, che non abbiamo mai fatto”, spiega Coralie Thurberg, presidente di Reflets d’Ajoie. »
Per realizzare il suo progetto, Reflets d’Ajoie è accompagnato dal regista Stéphane Thies. “È stato lui a immaginare e creare la parte teatrale dello spettacolo”, spiega Jérôme Courbat, direttore di Reflets d’Ajoie. Lo spettacolo racconterà la storia di due giovani che vivono il loro primo appuntamento. Per scoprire se cadranno l’uno nelle braccia dell’altro, dovrai andare a vedere lo spettacolo. Anche il pubblico dirà la sua, ci ha assicurato Jérôme Courbat.
Decisamente focalizzato sul futuro
Questa mostra e questo giubileo sono anche un’occasione per guardare al futuro. “Avevamo già ricordato la storia di Reflets d’Ajoie durante gli anni ’45espiega Jérôme Courbat. Questa volta abbiamo deciso di proiettarci nel futuro. Abbiamo la fortuna di avere sette giovani cadetti motivati. È anche per loro che vogliamo trovare un nuovo pubblico. »
L’ensemble desidera rompere l’immagine antiquata che ammanta la fisarmonica e che forse spiega in parte il calo del numero dei membri. All’inizio erano più di 50. Oggi se ne contano una ventina. “Dal punto di vista musicale non è cambiato nulla”, spiega Nicole Huber, membro da 42 anni. Forse semplicemente sentiamo un po’ di più i nostri errori durante le prove. » Tuttavia, lo strumento si è evoluto e oggi non è più limitato al repertorio popolare, ritiene Jérôme Courbat: “L’aspetto rurale e popolare della fisarmonica esiste, fa parte della sua storia, ma vogliamo dimostrare che possiamo andare anche in altri stili. »
Trovate maggiori informazioni sullo spettacolo “Le Bal” sulle pagine Facebook e Instagram di Reflets d’Ajoie. /tna