pane nero per sperare

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Dove all’improvviso, nel calore di Cannes, finalmente si percepisce la possibilità di una scintilla.

Jacques Audiard, sabato a Cannes. Risveglierà il festival?

Jacques Audiard, sabato a Cannes. Risveglierà il festival? Foto Scott A Garfitt/AP/SIPA

Di Emma Defaud

Pubblicato il 18 maggio 2024 alle 18:03

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Jsperiamo di aver mangiato il nostro pane nero”, “È morbido, morbido, morbido”, “Per ora niente schiacciata”, “Quando inizia Cannes? »… Il pubblico del festival nel migliore dei casi scherza, nel peggiore è arrabbiato per la fine di questa prima settimana sulla Croisette. La Selezione non sembra ancora essere entrata nella parte difficile. NO S nelle partiture che diamo ai film in concorso, e sicuramente alcuni P benevolo: abbiamo conosciuto Cannes più pazza. Ieri sera la maggior parte dei giornalisti aveva più voglia di buttarsi a letto che di discutere degli ultimi film. Presto, un cuscino!

Ma qualcosa è cambiato nell’aria questo sabato… Le prime indiscrezioni sul lungometraggio di Jacques Audiard riscaldano l’atmosfera primaverile. Emilia Perez si presenta a inizio serata in una serata di gala, ma già sbocciano i sorrisi. La scommessa è però particolarmente ardita. Il semplice accostamento delle parole necessarie per spiegare il progetto sembra uno scherzo: un musical su un trafficante di droga messicano in transizione, con un cast di star americane e un’attrice trans spagnola con un viaggio incredibile. Sì, sì, di Jacques Audiard. Già da due anni, Telerama segue la creazione di questo film, la scrittura, la musica di Camille, la coreografia… Quindi questo sabato la curiosità è al massimo. Spero anche io.

I critici

Tipi di gentilezza, di Yorgos Lanthimos ► Libero arbitrio, servitù volontaria, dominio sorridente, fede cieca… Le sfaccettature della gentilezza danno un risultato perfidamente bizzarro in Yórgos Lánthimos.

In competizione. Rilasciato il 26 giugno.

Oh, Canada, di Paul Schrader ► In questo adattamento di un romanzo di Russell Banks, Richard Gere interpreta un noto regista e attivista malato terminale. Oggetto di un documentario, rivela le parti meno glamour della sua vita.

In competizione. Data di rilascio sconosciuta.

Tre chilometri alla fine del mondodi Emanuele Parvu ► Un giovane rumeno viene picchiato, ma quando i suoi aggressori insistono sul fatto che è gay, è lui a diventare il paria. Uno specchio implacabile di una società malata.

In competizione. Data di rilascio sconosciuta.

La bellezza di Gazha, documentario di Yolande Zauberman ►Le prostitute trans sono fuggite dalla violenza e accettano coraggiosamente chi sono diventate a Tel Aviv… Quest’ultima opera completa magnificamente la trilogia notturna iniziata con Faresti sesso con un arabo? nel 2012.

Sessione speciale. Nelle sale dal 29 maggio.

foto del giorno

Anna Mouglalis, protagonista di “La Mer au loin”, di Saïd Hamich Benlarbi, presentata in una proiezione speciale alla Settimana della Critica.

Anna Mouglalis, protagonista di “La Mer au loin”, di Saïd Hamich Benlarbi, presentata in una proiezione speciale alla Settimana della Critica.

Anna Mouglalis, protagonista di “La Mer au loin”, di Saïd Hamich Benlarbi, presentata in una proiezione speciale alla Settimana della Critica. Foto Yann Rabanier per Télérama

Il video della giornata

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Festival di Cannes 2024

Rassegne dei film in concorso, incontri con i registi, la giuria, rivelazioni… Télérama vi presenta la 77esima edizione del Festival di Cannes, dal 14 al 25 maggio.


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