Il fenomeno Osama Almuslim | le360.ma

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Fino a una settimana fa non avevo mai sentito parlare di Osama Almuslim. Non è un grosso problema, perché non sono tra i suoi potenziali bersagli, dato che sono allergico al genere Fantasia O Fantasia eroica. Non sono cresciuto con la letteratura di Tolkien, ma con certi romanzi di fantascienza di Philip K. Dick. Ognuno il suo.

Quindi Osama Almuslim non ha aspettato che io andassi da lui, è stato lui a venire da me. E a noi. Non stiamo parlando di uno scrittore di successo, ma di un fenomeno sociale. Un frequentatore abituale della Fiera del Libro mi ha detto: “In tutta la mia vita, non l’ho mai visto. In nessun salone, né in Marocco né altrove“.

A Rabat, fan, ragazzi e ragazze venuti da tutto il Marocco, hanno aspettato per ore per vedere il loro scrittore preferito, venuto a firmare il suo ultimo libro. Alcuni non sono stati così fortunati, poiché le autorità hanno rapidamente posto fine alla firma, correndo il rischio di un traboccamento della sicurezza.

Potete immaginare: uno scrittore accolto come una rockstar mondiale!

Mi trovo in una pessima posizione per analizzare la letteratura di Almuslim, che è straordinariamente abbondante. Ma so che il genere letterario Fantasia è un successo in tutto il mondo, soprattutto tra i giovani. Così anche in Marocco. Mentre, a quanto pare, i giovani marocchini non leggono o leggono molto poco. Ed è a questo livello che c’è qualcosa da cogliere e decodificare.

Al di là della qualità di Almuslim, che non conosco, il suo successo mi delizia assolutamente. Allo stesso tempo, mi fa diventare verde di gelosia. Mi rende stupido. Io e intere generazioni di scrittori, poeti, editorialisti e letterati. Perché l’equazione di partenza è la stessa per tutti: scriviamo per farci leggere. Essere letti è esistere. Chi non sogna di esistere? Ed essere amato?

Almuslim bypassa i consueti circuiti di intermediazione come televisione o giornali. Comunica tramite social network e altri relè che i dinosauri che siamo non capiscono. Con la sua bella faccia, il suo lato liscio e pulito, e questo nome che assomiglia a un certificato di buona condotta, Almuslim somiglia più a un influencer che allo stereotipo dello scrittore amareggiato o ribelle. Rompe gli schemi classici e tutti i codici che ci hanno fatto amare la letteratura. Infine, un po’ di letteratura.

Ecco perché il suo travolgente successo ci dà questa impressione di UFO. È in un mondo a cui non apparteniamo. O che preferiamo ignorare.

Ma viviamo questo mondo. Questo mondo è quello dei suoi lettori e dei suoi fan. Giovani che potrebbero essere nostri figli. Osama ha saputo prendere per mano questo piccolo esercito. Ha capito come funzionava e i suoi sogni. E va ben oltre il semplice marketing ben ponderato. Bravo a lui.

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