Quando parliamo di intelligenza artificiale generativa, pensiamo direttamente a OpenAI, che ha reso popolare questa tecnologia grazie al suo chatbot ChatGPT. Tuttavia, ci sono altre startup molto promettenti in questo settore. E tra questi c’è Perplexity, un’interfaccia chatbot simile a ChatGPT, ma che somiglia più a un motore di ricerca e che è in grado di estrarre informazioni da internet, anziché solo i suoi dati di formazione. Oggi Perplexity è già considerato da alcuni siti come un’alternativa al motore di ricerca Google. E sebbene sia ancora lontana dal competere con l’azienda di Mountain View in termini di quota di mercato, Perplexity continua a guadagnare popolarità.
Una nuova raccolta fondi in vista?
Inoltre il progetto interessa anche agli investitori. Ad esempio, la raccolta fondi di serie B, annunciata all’inizio dell’anno, durante la quale la startup ha raccolto 73,6 milioni di dollari, includeva grandi nomi, come NVIDIA e Jeff Bezos, tramite il fondo Bezos Expeditions. E a quanto pare è già in preparazione una nuova raccolta fondi. Almeno questo è quello che dice Bloomberg. Secondo l’agenzia americana Perplexity sarebbe in trattativa per raccogliere più di 500 milioni di dollari. La transazione triplicherebbe la valutazione di Perplexity portandola a 9 miliardi di dollari. All’inizio dell’anno la startup valeva solo un miliardo di dollari.
Bloomberg indica inoltre che, secondo una delle sue fonti, sono stati i potenziali investitori ad avvicinarsi a Perplexity e non il contrario.
Un modello economico che sta prendendo forma
Da notare che la startup ha già un modello economico. Offre una versione gratuita e una versione a pagamento del suo servizio. E, come spiega Bloomberg, Perplexity ha sviluppato anche un prodotto per le aziende, che permette loro di includere documenti interni nelle ricerche. Inoltre, secondo un articolo pubblicato dalla CNBC in agosto, Perplexity mira anche a visualizzare annunci pubblicitari per generare entrate.
- Perplexity offre un chatbot che risponde alle domande degli internauti utilizzando le informazioni provenienti da Internet ed è spesso considerato un’alternativa al motore di ricerca Google.
- Ciò preparerebbe una nuova raccolta fondi che porterebbe il suo valore a 9 miliardi di dollari
- Perplexity sta già generando entrate attraverso una versione pro e altri servizi aziendali
- Le voci suggeriscono anche che Perplexity potrebbe visualizzare annunci pubblicitari
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