200 opere riunite al Museo della Piscina di Roubaix. Una retrospettiva di Eugène Dodeigne su un artista locale, protagonista della scena artistica francese del XX secolo. Inizialmente prevista per il 2020, la mostra non ha aperto le porte al pubblico a causa del Covid-19, una retrospettiva per restituire tutta la grandezza dell’artista più spesso conosciuto a livello internazionale. Segnalazione.
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Opere imponenti,collocati ovunque: nelle piazze, nei giardini pubblici. A Lille, nella sua regione, le sue opere sono conosciute e viste tutti i giorni, ma non sempre il nome dell’artista è associato ad esse. Eppure, le sue statue sono acclamate a Parigi, ma anche nei Paesi Bassi, in Germania e in Belgio.
Belgio appunto… Originario di Soignies, tra Mons e Bruxelles, da una famiglia di scalpellini, Eugène Dodeigne è un artista poliedrico, le cui sculture sono le opere che hanno avuto maggiore impatto (prima dei suoi disegni e dei suoi dipinti).
Naturalizzato francese, trascorse tutta la sua vita al Nord, dove venne a vivere giovane, presso i genitori, nella prima metà del XX secolo. A Tourcoing è stato avvistato alle Beaux-Arts, a Bondues ha il suo atelier… il territorio nutre la sua ispirazione eUN Pierre blu diventa SU firma… Un modo per rivendicare le sue origini belghe? Soignies è infatti nell’Hainaut belga da dove proviene questa pietra!
Dalle sculture fluide e levigate alle superfici grezze e contrastanti. Volti inquietanti, torturati, dalle silhouette tranquille e sensuali. Classico, indipendente, astratto, Eugene Dodeigne osa, prova, sconfigge.
Era molto parsimonioso con le parole, poco magniloquente… Credo che abbia sempre preferito che fossero le sue opere a parlare per lui.
Germain Hirselj su Dodeigne
Un artista dalla personalità discreta secondo Germain Hirselj, curatore scientifico della mostra, dipinge un ritratto dell’artista. “Isola“Era un personaggio abbastanza riservato, molto parsimonioso con le parole, poco magniloquente… credo che abbia sempre preferito che le sue opere parlassero per lui.”
Di più Dodeigne, È Anche ce viso meno conosciuto : quello del fotografo, di pittore, di l’interior designer e il designer. C‘Est ce cosa ha ricercato Questo esposizione : mostrare le molteplici sfaccettature dell’artista e restituirne la grandezza.
Riportare un artista di statura internazionale al suo pieno potenziale
Hélène Duret, direttrice della piscina Roubaix
Hélène Duret, direttrice del Museo della Piscina di Roubaix, spiega che la retrospettiva si compone di più Di “200 opere che ripercorrono la sua carriera, dai primi gessi fino alla fine della sua vita… Quindi esploriamo tante tecniche diverse. È anche un’occasione per ritorno pieno grandezza per un artista di scala internazionale”.
durata del video: 00h02mn06s
Eugène Dodeigne, una retrospettiva II
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©France Télévisions. Valentine Meyer e Loïc Beunaiche
E attore essenziale Di IL scena artistico francese Di XXe secolo, ha scoprire Fino a 12 Gennaio 2025 a la piscina di Roubaix.
Con Valentine Meyer e Loïc Beunaiche / FTV.