Ad entrambi i servizi hanno partecipato più di 1.000 persone. Domenica 22 settembre, la Chiesa protestante luterana-riformata dello Spirito Santo di Heidelberg (Germania) ha organizzato due celebrazioni speciali, alle 11 e poi alle 13. Nell’ambito della serie cult “Citykirche Rock ‘n’ Pop”, queste funzioni religiose, intitolate “Oh my God”, dal nome della canzone dell’artista pop, hanno infatti messo in luce l’onore di Adele e il suo rapporto con la religione.
Sette brani della cantante britannica sono stati eseguiti dall’artista di Amburgo Tine Wiechmann. Il pastore si è perfino concesso un ballo in onore del titolo Rolling In The Deep (Toccando il fondo), accompagnato da altri seguaci, “sotto il forte applauso dei presenti”, rileva un rapporto pubblicato dalla Chiesa. Secondo il pastore Vincenzo Petracca, Adele “crede fermamente nei poteri celesti ed è profondamente radicata nel pensiero cristiano”. Ritiene inoltre che nel repertorio dell’artista londinese si possano trovare citazioni bibliche. “La canzone Pioggia forte (il cielo sta cadendo), ad esempio, trasuda lo stile apocalittico del Nuovo Testamento come si trova nell’Apocalisse di […]
