Il Marocco continua a sostenere il rafforzamento delle capacità africane nel campo dell’assistenza sanitaria

Il Marocco continua a sostenere il rafforzamento delle capacità africane nel campo dell’assistenza sanitaria
Il Marocco continua a sostenere il rafforzamento delle capacità africane nel campo dell’assistenza sanitaria
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Il Marocco continua a sostenere il rafforzamento delle capacità africane nel campo dell’assistenza sanitaria e resta pronto ad accogliere più candidati dagli Stati membri per tirocini e formazione medica clinica, ha affermato mercoledì a Vienna l’ambasciatore rappresentante permanente del Marocco presso le organizzazioni internazionali a Vienna, Azzeddine Farhane.

In un discorso pronunciato in occasione di un evento tenutosi a margine della 68a Conferenza generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) in merito all’iniziativa “Raggi di speranza” dell’Agenzia, il signor Farhane ha ricordato la designazione, avvenuta lo scorso anno, dell’Istituto nazionale di oncologia di Rabat (INO) come centro di riferimento dell’AIEA, nell’ambito della partnership di lunga data tra il Marocco e l’AIEA.

Già prima dell’istituzione di un centro di ancoraggio a Rabat, l’INO era stato designato dal 2003 come centro di formazione regionale dell’Accordo di cooperazione per l’Africa sulla ricerca, lo sviluppo e la formazione nel campo della scienza e della tecnologia nucleare (AFRA), ha affermato, sottolineando che l’istituto ha formato numerosi medici, tecnici di radioterapia e fisici medici.

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Il diplomatico ha inoltre ricordato che, fin dal suo lancio, il Marocco ha sostenuto l’iniziativa “Raggi di speranza”, che costituisce il proseguimento dei due eventi collaterali presieduti dal DG dell’AIEA, Rafael Mariano Grossi, in occasione della celebrazione della Giornata mondiale contro il cancro nel 2021 e nel 2022.

In effetti, il Marocco, in qualità di Presidente della 64a sessione della Conferenza generale dell’AIEA, ha organizzato un panel di alto livello sul cancro cervicale in Africa, ha affermato il Sig. Farhane, osservando che in seguito è stata presentata una risoluzione dal G77 e adottata per supportare gli sforzi dell’AIEA nella lotta contro il cancro. Ha concluso che l’iniziativa “Rays of Hope”, che mira a mitigare l’impatto del cancro in tutto il mondo e in particolare in Africa, è oggi considerata un programma di punta dell’AIEA, di successo e con un impatto considerevole.

Con MAPPA

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