Pubblicato il 05/11/2024 12:02
Aggiornato il 05/11/2024 12:05
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L'ex ciclista Elite, Steven Le Hyaric, si è posto una nuova grande sfida: collegare la Parigi-Himalaya in bici, con la sola forza delle gambe.
Steven Le Hyriac si prepara ad affrontare una nuova sfida: pedalare tra i 13.000 e i 15.000 chilometri, da Parigi al Nepal, prima di tentare la scalata del Manaslu, una delle vette dell'Himalaya, il tutto senza ossigeno e senza assistenza. Un viaggio che basta a far venire le vertigini: rappresenta più di 100.000 metri di dislivello, giorni da 17 a 18 ore di bicicletta. Un mezzo di trasporto che ha rivoluzionato la vita di questo avventuriero: “La bicicletta è stata un mezzo di espressione, il mio mezzo per superare me stesso. Ho deciso di fare dell'avventura un mestiere, superando me stesso, viaggiando in bicicletta. Questo può variare dall'attraversamento dell'Himalaya a una Parigi-Dakar in bicicletta, una Lhasa-Kathmandu e, successivamente, un record del Kilimanjaro in bicicletta.dice.
Il trentenne, della periferia parigina, non è al primo tentativo. Nel corso degli anni ha moltiplicato le avventure estreme. Per questo atleta il dolore scelto diventa un alleato nelle sue sfide, anche se ammette che lo sforzo intenso è più sopportabile di una seduta di depilazione: “Quando sei un atleta penso che tu abbia una distorsione della sensazione del dolore. Abbiamo una profonda accettazione e rifiuto del dolore perché ci siamo abituati, ma ovviamente sono deformato rispetto a una persona normale. Penso di avere più difficoltà a farmi la ceretta alle gambe che a pedalare per 500 chilometrisorride questo appassionato. Ma odio il dolore che ho sofferto, amo il dolore che ho scelto”.
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