DayFR Italian

Brown incoronato prima del pensionamento, Labous settimo

-

Aurélie Sacchelli, Media365, pubblicato domenica 22 settembre 2024 alle 14:57

Incoronata campionessa olimpica a cronometro a Parigi, l’australiana Grace Brown (32 anni) ha aggiunto il titolo di campionessa del mondo al suo ricco palmares domenica a Zurigo, in quella che è stata una delle ultime gare della sua carriera.

Non era mai stata incoronata campionessa del mondo dal suo debutto nel ciclismo su strada nel 2017 (in precedenza era un’atleta di atletica leggera). E questa domenica, per una delle ultime gare della sua carriera, Grace Brown ha indossato la maglia iridata, dopo essere diventata campionessa mondiale a cronometro a Zurigo! Già incoronata campionessa olimpica nella disciplina a Parigi, e medaglia d’argento agli ultimi due Campionati del mondo, la trentaduenne australiana ha concluso la sua carriera a cronometro nel migliore dei modi, anche se non avrà quindi l’opportunità di indossare la maglia in gara nel corso del prossimo anno. Settanta ciclisti erano al via di questa prima gara dei Campionati del Mondo 2024, lunga 29,9 chilometri. Grace Brown è partita dalla penultima posizione e ha vinto con un vantaggio di 16 secondi sull’olandese Demi Vollering e di 56 sull’americana Chloé Dygert, campionessa in carica. Questa è la 25a vittoria nella carriera della ciclista della FDJ-Suez e la sua dodicesima in una cronometro.

Labo solo settimo

“Sinceramente, mi sento come se fossi stata in un sogno negli ultimi due mesi”, ha detto Brown, che aveva annunciato almeno che si sarebbe ritirata alla fine della stagione. “Quei grandi obiettivi sembravano ambiziosi, ma sono riuscita ad andare là fuori e a realizzare quei sogni, quindi è fantastico”. L’esperienza delle Olimpiadi e il fatto di avere questo successo sulle spalle mi hanno già dato molta sicurezza. Negli ultimi chilometri pensavo di poter diventare campionessa del mondo e questo mi ha dato la forza di arrivare fino in fondo. Ero felice di essere in testa in cima alla salita. Mi aspettavo di essere dietro, perché Vollering è un’ottima scalatrice. Ha attaccato la parte centrale della gara un po’ più di me e mi ci sono voluti alcuni chilometri in piano per entrare nel ritmo dopo la salita. Ho avuto la sensazione di guadagnare tempo verso la fine”. Quarta alle Olimpiadi di Parigi, Juliette Labous (25 anni) sperava di guadagnare un posto per salire sul podio, il che sarebbe stato il primo per una francese dal titolo mondiale di Jeannie Longo nel 2001. Ma è riuscita solo a piazzarsi settima, a 1’34 dietro la vincitrice di giornata. Cédrine Kerbaol è arrivata 17a, a 2’49 dietro. Ora tocca agli uomini partire questa domenica a Zurigo, su un percorso di 46,1 chilometri.

Related News :