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Michel e Marine percorrono 600 chilometri tra Tarbes e Saint-Etienne per incoraggiare i Verdi

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l’essenziale
Hanno compiuto una vera impresa: Michel Crampe e sua figlia Marine: raggiungere Saint-Etienne in bicicletta, da Bordères-sur-l’Echez (Alti Pirenei), in tre giorni, per andare a sostenere la loro squadra del cuore, l’ASSE, i Verts de Saint-Etienne, che giocavano contro il Lille.

Partiti alle 4:30 del mattino (mercoledì 11), nel buio della notte ma con un clima mite, non incontrarono molte persone sul loro percorso, a parte gatti o volpi. Privilegiando le piccole strade, giunsero a Monclar-de-Quercy verso mezzogiorno dopo 185 km.
Dopo aver mangiato, Marine e Michel riprendono la strada collinare fino ad arrivare a Naucelle (Aveyron), dove Yann, il loro amico, li incontra in macchina per occuparsi delle provviste.
Una prima giornata (275 km) che si è svolta quindi in completa autonomia e dove la pioggia li ha accompagnati negli ultimi 25 chilometri.

Partenza alle 4:30 del mattino da Bordères… Ci vollero tre giorni per raggiungere Saint-Etienne e applaudire i Verdi.
DOTT.SSA – .

Notte ristoratrice

Notte di riposo al lodge e giovedì, partenza alle 8 del mattino, con un tempo splendido ma freddo e un vento contrario che li ha infastiditi per tutto il giorno. Paesaggi magnifici, l’altopiano dell’Aubrac (1.500 m di altitudine), fattorie, mandrie, pascoli immensi… Sono rimasti stupiti nonostante il freddo e sono arrivati ​​al lodge, dopo Le Puy-en-Velay, verso le 20:30, dopo questa giornata, la più lunga, con 235 km e 3.700 m di dislivello (3.000 m il primo giorno)!
Il terzo giorno, venerdì, non è stato altro che una formalità per i nostri due Borderais con (solo) 90 km da percorrere! Partiti alle 10 del mattino, sono arrivati ​​davanti allo stadio Geoffroy-Guichard di Saint-Etienne alle 14.

In primo piano allo stadio Geoffroy-Guichard

Il quotidiano locale “Le Progrès”, che era stato informato della loro avventura, ha organizzato un’intervista per intervistarli, dopo averne già parlato nella sua edizione di inizio settimana. Ecco perché sono rimasti molto sorpresi quando, all’ora della partita, davanti allo stadio, i tifosi del Saint-Etienne li hanno accolti: “Siete voi quelli che sono venuti dai Pirenei in bicicletta?”

Michel e Marine sono stati premiati da Le Progrès a Saint-Etienne dopo la loro impresa.
Progresso – .

E che dire del loro stupore quando, all’interno dello stadio, la loro foto (quella pubblicata nella nostra edizione di mercoledì 11) è apparsa su un maxi schermo e la voce dello speaker ha raccontato il loro viaggio.
600 km percorsi in tre giorni, 8.000 m di dislivello… niente crampi né particolare stanchezza… E la ciliegina sulla torta: Michel e Marine hanno assistito alla vittoria della loro squadra del cuore. Il giorno dopo, sul giornale locale, è stato dedicato loro un riquadro nella pagina sportiva dei Verts, che conservano con cura.
Al suo ritorno a Bordères, Michel apprese la triste notizia della morte di Pierre Theil, tifoso come lui dei Verdi, con il quale amava parlare della loro comune passione.

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