Thomas Kwan, un rispettato medico generico di 53 anni, ha escogitato un piano elaborato per eliminare Patrick O’Hara, il compagno di lunga data di sua madre. Nel novembre 2023, travestito da infermiera, il medico si presentò a casa della coppia per somministrare un presunto richiamo del vaccino COVID. In precedenza aveva inviato una lettera falsa, presumibilmente dal servizio sanitario nazionale, per avvertirli del suo arrivo.
La finta infermiera (e vero medico dell’avvelenamento) non ha lesinato sui mezzi: parrucca, camice lungo, cuffia, guanti chirurgici, mascherina medica e occhiali colorati. È arrivato addirittura a controllare la pressione sanguigna di sua madre per perfezionare il suo carattere di infermiere dedicato, prima di iniettare il suo falso vaccino. Il giorno successivo, vedendo il suo braccio coperto di vesciche e di uno strano colore, Patrick O’Hara si recò al pronto soccorso.
Il medico voleva reclamare la casa di sua madre in eredità
Secondo il pubblico ministero citato dalla Reuters, la motivazione di Kwan era puramente finanziaria. Il dottore, descritto come “ossessionato dal denaro”, vedeva il suo quasi “patrigno” come un potenziale ostacolo all’eredità di sua madre. Presumibilmente avrebbe persino installato spyware sul suo computer per monitorare le sue finanze.
“Il signor Kwan ha utilizzato la sua conoscenza enciclopedica e le sue ricerche sui veleni per portare a termine il suo piano,” ha detto il pubblico ministero. La sostanza iniettata, probabilmente iodometano, ha causato alla vittima la fascite necrotizzante, un’infezione batterica potenzialmente fatale.
https://www.whatsupdoc-lemag.fr/article/une-fausse-medecin-arretee-9-ans-plus-tard-pour-le-meurtre-de-son-voisin
Lo scorso 7 ottobre, di fronte alle accuse, il medico ha ammesso i fatti davanti al tribunale di Newcastle in Inghilterra.
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