DayFR Italian

La Corte dei Conti ritiene “preoccupante” la qualità del servizio TER

-

LL’uso del trasporto espresso regionale (TER), che comprende treni e pullman, è in forte crescita dalla fine della crisi sanitaria del Covid-19. Il numero di passeggeri per chilometro è aumentato di quasi il 30% dal 2019, così come il numero di passeggeri gestiti, che è aumentato del 25% nello stesso periodo, da 303,2 milioni a 378,1 milioni di utenti, si rallegra la Corte dei conti in un nuovo rapporto pubblicato questo venerdì.

Punto serale

Ogni sera dalle 18:00

Ricevi informazioni analizzate e decifrate dalla redazione di Le Point.

GRAZIE !
La tua registrazione è stata presa in considerazione con l’indirizzo email:

Per scoprire tutte le altre nostre newsletter, vai qui: MyAccount

Registrandoti accetti i nostri termini di utilizzo e la nostra politica sulla privacy.

Tuttavia, la giurisdizione finanziaria giudica severamente la qualità dei servizi offerti da SNCF Voyageurs: il tasso medio di occupazione del TER è “particolarmente basso, anche se questa media copre situazioni contrastanti, con alcune linee potenzialmente sature”, notano i magistrati. Inoltre, “la quota di treni deprogrammati o cancellati, così come la puntualità, sono a livelli preoccupanti”, notano. Ad esempio, il tasso di treni in ritardo di cinque minuti o più all’arrivo è aumentato dal 9,7% nel 2019 all’11,2% nel 2023.

43,2 milioni di euro di sanzioni imposte alla SNCF

Secondo SNCF Voyageurs, il peggioramento dei servizi è dovuto al forte aumento del traffico, agli eventi climatici e, in misura minore, a cause interne (4,7%).LEGGI ANCHE SNCF: un TGV del futuro da 3,5 miliardi di euro

“Un tale livello di incertezza limita lo sviluppo dell’utenza dei TER e, quindi, l’impatto dei fondi pubblici investiti in essi, perché penalizza il treno nella concorrenza con altre modalità di trasporto”, avverte la Corte dei conti, che ricorda che l’importo complessivo delle sanzioni imposte dalle regioni alla SNCF per incoraggiarla a rispettare i propri impegni ammonta a 43,2 milioni di euro (rispetto ai 24,5 milioni del 2019).

Related News :