Il settore automobilistico, storicamente dominato dagli uomini, si trova ad affrontare una grande sfida: quella della diversità. Per Soraya Anrar, direttrice delle attività di Guichet Carte Grise, l’uguaglianza resta una questione importante da affrontare.
Con il 78% dei posti di lavoro occupati da uomini, l’industria automobilistica è costretta ad evolversi per integrare più donne?
Ho visto da vicino la diversità di talenti e competenze necessarie per far avanzare questo settore. Tuttavia, la sottorappresentanza delle donne resta preoccupante e richiede una riflessione approfondita e azioni concrete. La diversità è una leva di performance. Gli studi dimostrano che la diversità, in particolare la diversità di genere, è una leva di performance per le aziende. Stimola l’innovazione, migliora il processo decisionale e aumenta la soddisfazione dei dipendenti. In un settore in continua evoluzione come quello automobilistico, questi vantaggi sono ancora più cruciali.
Nonostante ciò, le donne continuano a incontrare ostacoli significativi all’ingresso e al progresso in questo campo…
Stereotipi di genere, mancanza di modelli femminili e pregiudizi inconsci sono tutti ostacoli che ne limitano l’accesso e il progresso. Esistono iniziative per incoraggiare la diversità nel settore automobilistico. Programmi di mentoring, campagne di sensibilizzazione e politiche di inclusione sono tutti passi nella giusta direzione. Tuttavia, questi sforzi rimangono spesso isolati e mancano di un coordinamento su larga scala. Per realizzare un cambiamento reale, è fondamentale riunire queste iniziative e integrarle in una strategia globale sostenuta da tutti gli attori del settore.
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Quali azioni concrete per un futuro inclusivo?
Per raggiungere una reale diversità è necessario dare priorità ad alcuni ambiti di azione: incoraggiare le ragazze a intraprendere studi tecnico-scientifici fin dalla tenera età, promuovere le donne leader nel settore e sviluppare programmi di mentoring per sostenere le nuove assunzioni, attuare politiche di reclutamento e promozione che promuovano la diversità e inclusione, e garantirne una rigorosa applicazione, infine, organizzare campagne di formazione e sensibilizzazione per decostruire i pregiudizi di genere e promuovere un ambiente di lavoro inclusivo.
La diversità di genere nel settore automobilistico non è solo una questione di equità, ma anche di competitività e innovazione…
Per questo è necessario un impegno collettivo. Come attori di questo settore, tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere nell’affrontare questa sfida. È tempo di tradurre le parole in fatti e creare un ambiente in cui ogni talento, indipendentemente dal genere, possa prosperare e contribuire pienamente. Insieme possiamo rendere il settore automobilistico un settore più inclusivo, più diversificato e più efficiente. Il futuro del nostro settore dipende da questo.
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