La madre purtroppo non ritroverà mai più suo figlio, ma lui finalmente conosce la sua famiglia. Il 21 febbraio 1951, Luis Armando Albino sta giocando con suo fratello in un parco di Oakland, in California, dove si sono trasferiti dopo aver lasciato Porto Rico. In quel momento, una signora si avvicina a lui offrendogli delle caramelle… L’ingenuo bambino di 6 anni viene attirato nella trappola che gli cambierà la vita per sempre, come riportato da Huffington PostIn realtà la signora è lì per rapire il bambino e portarlo a una nuova famiglia dall’altra parte del paese.
Da quel momento in poi, la madre si recò ogni giorno alla stazione di polizia per chiedere notizie delle indagini, invano nonostante la sua profonda convinzione che il suo piccolo Luis fosse vivo.
Una nipote d’oro
Fu la nipote a trovare lo zio decenni dopo. Alida Alequin iniziò la sua caccia nel 2020. Nello stesso anno, fece un test del DNA e scoprì di corrispondere al 22% a un uomo, secondo quanto riportato dai media locali. Sfortunatamente, non fu in grado di contattarlo.
Nel 2024, rilancia la sua ricerca e scandaglia Internet alla ricerca di quest’uomo. Bingo. Finisce per allertare la polizia che riesce a localizzare Luis. I risultati del DNA sono inequivocabili, il bambino rapito è stato finalmente ritrovato. 70 anni dopo. Quest’ultimo ritrova quindi, per la prima volta, tutta la sua famiglia e persino il fratello maggiore qualche mese prima della sua morte. Oggi Luis non vuole testimoniare sul suo rapimento e sulla sua vita, preferendo godersi la sua riunione.
